Serie A: clou Milan-Napoli, l’Inter può allungare

.Cartello sulla sfida Milan-Napoli con il logo delle squadre.. Elaborazione.
Cartello sulla sfida Milan-Napoli. Elaborazione.

ROMA.  – Conte fa gli scongiuri, ma a 12 gare dal termine sembra in discesa la strada dell’Inter verso lo scudetto. Dopo il successo con un tiro in porta contro la cicala atalantina c’è un altro turno che potrebbe rimpinguare il +6 sul Milan.

I nerazzurri giocano in casa del Toro ancora dilaniato dal ciclone covid (Belotti, negativo dopo due settimane, al massimo andrà in panchina). Il Milan senza tanti titolari, dopo l’impresa di Verona e il positivo 1-1 all’Old Trafford, ha un altro esame severo: a San Siro arriva il Napoli che dopo Osimhen recupera Lozano e non può permettersi altri stop se vuole tornare in Champions.

Quanto alla Juve, bisognerà vedere quanto peserà lo choc dell’uscita precoce dalla Champions con una prova incolore di Ronaldo. Giocherà in casa di un Cagliari in ripresa prima di recuperare la gara col Napoli: se il gap resterà a 10 punti, addio al sogno del decimo scudetto di fila.

Nell’anticipo la Lazio è riuscita a spuntarla sul Crotone di Serse Cosmi, che si è dovuto arrendere 3-2. Poi testa alla Champions anche per l’Atalanta che prima affronta lo Spezia: difficile il compito contro il Real, proibitivo quello dei biancocelesti col Bayern.

Può guadagnare terreno la Roma, impegnata a Parma mentre tra Sassuolo e Verona, sorprese del torneo, c’è in ballo la volata per l’ottavo posto tra due squadre che giocano un calcio di qualità. Molto delicato in chiave salvezza il duello tra il Benevento di Inzaghi, che in casa non vince da 11 gare e ha diverse defezioni, e la Fiorentina di Prandelli che ha ottenuto 3 successi in 17 gare e recupera Ribery e Castrovilli.

Pochi problemi assillano Bologna e Sampdoria, che navigano in acque tranquille mentre il Genoa di Ballardini ripresenta Perin e vuole dimenticare le recenti sconfitte con due big, ma troverà sul proprio cammino un’Udinese che nelle ultime dieci gare ha perso solo con la Roma.

Non sarà il menisco rotto di Vidal a far perdere il sonno a Conte che ha trovato un gruppo granitico che agisce in contropiede, è solido e ha una fase difensiva esemplare, nello stile dei suoi predecessori Herrera, Trapattoni e Mourinho. In formazione tipo, con Lukaku e Lautaro in agguato, gioca in casa del Toro di Nicola che è stato bersagliato dai casi di covid proprio mentre stava per tornare competitivo.

La gara sembra segnata ma guai a prendere sottogamba lo spirito granata e la fame di punti salvezza. Il clou è però a San Siro dove il Milan di Pioli si affida ancora ai suoi giovani e vuole confermare che riesce a fare a meno di Ibra, Rebic, Hernandez e Calhanoglu senza troppi danni collaterali.

Per sperare ancora nello scudetto (e soprattutto garantirsi senza patemi un piazzamento Champions) Pioli deve battere l’agguerrito Napoli di Gattuso che sembra avere superato il suo momento negativo e con il capitano Insigne in grande forma vuole prepararsi bene anche al recupero con la Juve.

In otto giorni (chiuderà il trittico la trasferta con la Roma) i partenopei si giocano le loro possibilità  Champions. Nell’attesa del Napoli la Juve prova ad elaborare il lutto dell’eliminazione col Porto affrontando il Cagliari.

É un momento delicato perché Pirlo sta pagando dazio al rinnovamento e agli acciacchi dei suoi veterani.  Preoccupa pure il club l’esposizione finanziaria per permettersi il progetto Ronaldo,  che si è rivelato negativo in chiave Champions.

Chiesa sta facendo faville ma l’obiettivo ora è farsi trovare pronti in caso di frenate dei nerazzurri. Intanto c’è la trasferta con un Cagliari che sta crescendo anche con le prestazioni dell’ex Rugani, che sta puntellando la difesa.

La Roma di Fonseca cerca di mantenere il quarto posto, nella lunga volata con l’Atalanta, e trae morale e consapevolezza dal convincente successo sullo Shakhtar.

La difesa sta ritrovando i suoi titolari, Dzeko è quasi pronto e allora serve un successo in casa del Parma che vuole giocarsi le sue residue chance salvezza e con Semplici e gli acquisti di gennaio  sta dando segni di ripresa.