BUENOS AIRES. – Sono più di 60 gli evento organizzati in tutta l’Argentina per commemorare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, attraverso l’interpretazione che, nel tempo, hanno offerto dell’opera del grande poeta esponenti delle sette arti.
In questo ambito, l’ambasciata d’Italia a Buenos Aires ha presentato l’iniziativa ‘Dante: 7 arti per 700 anni’, ideata in collaborazione con gli Istituti italiani di cultura e i consolati, che in Argentina servono la più grande comunità italiana all’estero, integrata da oltre un milione di residenti.
“Abbiamo scelto – ha detto aprendo la conferenza stampa di presentazione l’ambasciatore d’Italia in Argentina, Giuseppe Manzo – di celebrare la validità dell’opera di Dante proponendola attraverso tutte le diverse forme d’arte a cui si ispira”.
Le sue parole sono state pronunciate nel suggestivo Palazzo Barolo, uno dei più celebri edifici di Buenos Aires, progettato dall’italiano Mario Palanti per riproporre architettonicamente la struttura della Divina Commedia (i diversi livelli dell’edificio richiamano l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso).
L’ambasciatore Manzo e la direttrice dell’Istituto italiano di cultura della capitale, Donatella Cannova hanno indicato che gli eventi, vedranno protagoniste tutte le principali città argentine.
Inoltre, hanno aggiunto, il programma offre una vera e propria immersione nel mondo dantesco: attraverso il cinema, con la versione restaurata del film muto “Inferno” (1911), l’arte grafica, con la mostra “Inferno pop up”, e la danza, con il cortometraggio “Dante por nuestra suerte'”.
Non mancheranno il teatro, con spettacoli dal vivo e in streaming; la musica, con il Concerto dedicato a Dante dall’Orchestra Verdi di Milano, l’architettura, con i percorsi espositivi all’interno di Palazzo Barolo, la poesia, con le “Lectio Dantis” e numerosi convegni di accademici e scrittori.
Tutti gli eventi potranno essere seguiti dai social network dell’ambasciata e dell’Istituto con l’hashtag #Dante700Arg.
