SAN MARINO. – Il vaccino a San Marino arriverà da Mosca. La Repubblica del Titano è pronta ad acquistare lo Sputnik V appena il Consiglio Grande e Generale, il parlamento, darà il via libera all’operazione. Sulla necessità di far intervenire il Consiglio ha puntualizzato in un’intervista alla televisione di Stato, il segretario alla Sanità Roberto Ciavatta, che ha insistito sulla necessità delle condivisione. Il voto favorevole, a questo punto però, appare scontato.
Il parlamento sammarinese, probabilmente dopo il 22 febbraio, dirà sì allo Sputnik sapendo di incassare l’appoggio dell’opposizione. Era stata proprio la minoranza a presentare, infatti, un ordine del giorno, poi bocciato, per impegnare il governo a tentarle tutte per iniziare una campagna vaccinale anche senza le dosi promesse e mai inviate dall’Italia.
Lo Sputnik V era uno dei vaccini ipotizzati ma solo con l’approvazione di Aifa ed Ema. Ora se un no al vaccino russo dovesse mai arrivare, lo farà dagli stessi banchi della maggioranza, creando un problema soprattutto politico.
La questione della gestione dei vaccini sta infiammando non poco la maggioranza politica sammarinese convinta di essersi blindata con l’accordo Ciavatta-Speranza per l’invio a San Marino di una dose di vaccino ogni 1.700 acquistate dall’Italia, per un massimo di 25mila dosi.
Ma sul Titano, che conta una popolazione di quasi 34mila abitanti, da Roma non è stato spedito ancora nulla facendo ritardare in maniera preoccupante l’inizio della campagna vaccinale, rispetto a piccoli Stati come Andorra e Monaco, ma soprattutto rispetto ai territori limitrofi marchigiani e romagnoli, con evidenti problemi sanitari legati alla mobilità tra i confini.
A San Marino non è stato vaccinato alcun medico o sanitario. La corsa contro il tempo, quindi ha imposto al Governo sammarinese di guardare oltre l’Ue, verso quel partner storico di antiche relazioni diplomatiche che è per San Marino la Federazione Russa. Intanto i contagi restano alti: 29 i nuovi positivi oggi e una donna è morta per Covid facendo arrivare a 72 i decessi dall’inizio della pandemia.
(Di Anna De Martino/ANSA)
