Ecuador: elezioni, per candidati ballottaggio ancora 48 ore

I candidati presidenziali dell' Ecuador: Da sinistra a destra Yaku Pérez, Andrés Arauz e Guillermo Lasso.
I candidati presidenziali dell' Ecuador: Da sinistra a destra Yaku Pérez, Andrés Arauz e Guillermo Lasso. (Ansalatina)

QUITO.  – La presidente del Consiglio nazionale elettorale (Cne) dell’Ecuador, Diana Atamaint, ha chiesto “pazienza” per l’ufficializzazione dei candidati che si dovranno affrontare l’11 aprile per la carica di presidente della repubblica.

In dichiarazioni alla tv Ecuavisa, Ataimant ha spiegato che “ci sono ancora moltissimi voti da scrutinare, quindi bisogna avere molta pazienza perché stiamo dando tutti gli strumenti di verifica alle organizzazioni politiche per poter confermare che lo spoglio è trasparente e rispettoso del voto degli ecuadoriani”.

Se da una parte non vi è dubbio che il candidato progresista Andrés Arauz (Unes) si è già qualificato avendo conquistato finora il 32,44% dei suffragi, quando lo scrutinio è arrivato all’99,86% delle schede deposte nelle urne, al secondo posto si trova il conservatore Guillermo Lasso (Creo-Psc) con il 19,66%, e al terzo, diviso di solo lo 0,05%, l’ambientalista indigeno Yaku Pérez (Pachakutik) con il 19,61%.

La differenza è soltanto di 4.500 voti, quando mancano da esaminare non solo uno 0,15% di schede, ma anche oltre 1,200 verbali contestati, riguardanti migliaia di voti non assegnati.

Per questo, ha concluso Ataimant, “abbiamo bisogno i almeno altre 48 ore, per cui potremmo annunciare il risultato finale durante il fine settimana”.

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