ROMA. – L’Italia è sesta nella staffetta mista di apertura dei Mondiali di Pokljuka, in Slovenia. Una buona gara degli azzurri che però non sono mai entrati nella lotta per le medaglie.
L’oro va alla Norvegia, con il tempo di 1h20’19″3, davanti all’Austria, staccata di 27 secondi e alla Svezia a 30″6. L’Italia accusa un ritardo di 58″9, con sei ricariche utilizzate.
Il “debutante” Dider Bionaz, al lancio, utilizza tre ricariche e accusa un minuto di ritardo dai primi che equivale al 15/o posto parziale. Poi è il turno di Lukas Hofer, che risale posizioni su posizioni, consegnando il cambi a Dorothea Wierer al nono posto con una ricarica utilizzata e 1′”40 di svantaggio.
Dorothea, una ricarica, risale di un’altra posizione e consegna il testimone nelle mani di Lisa Vittozzi con 1’39” di ritardo dalla Norvegia. Vittozzi riduce il distacco, utilizando una sola ricarica al primo poligono, e prova la risalita verso le posizioni che contano. E con l’ultimo poligono netto prova l’ultimo slancio che però lascia l’Italia al sesto posto. Prossima gara venerdì con la la sprint maschile.
In Svezia, a Idre Fjall, invece, domani partono i mondiali di snowboard e l’Italia si presenta con tre donne e tre uomini qualificati alle fasi finali.
In campo femminile hanno passato il turno Michela Moioli, Raffaella Brutto e Sofia Belingheri, qualificata grazie a una buona seconda run. Fra gli uomini, alle finali ci sono Lorenzo Sommariva, Omar Visintin e Michele Godino. Le finali che assegneranno le medaglie sono programmate a partire dalle 11.35.