Ecuador elezioni: fino a 10 giorni per risultati ufficiali

QUITO. – La presidente del Consiglio nazionale elettorale (Cne) dell’Ecuador, Diana Atamaint, ha annunciato che a causa della persistente parità tecnica fra i candidati classificati secondo e terzo nelle elezioni presidenziali svoltesi domenica, l’ufficializzazione dei partecipanti al ballottaggio dell’11 aprile potrebbe tardare “fino a dieci giorni”.

Infatti, quando lo scrutinio è giunto al 98,84%, il vincitore del primo round è il candidato progressista (Unes) Andrés Arauz con il 32,07% dei voti. E dovrà quindi misurarsi o con il leader indigenista (Pachakutik) Yaku Pérez (20,01%), o con il candidato conservatore (Creo-Psc) Guillermo Lasso (19,56%).

Restano da scrutinare nelle prossime ore, l’1,16% delle schede, ma soprattutto un 12,42% di ‘actas con novedad’ (schede contestate e non attribuite).

L’attesa si è caricata nelle ultime ore di tensione perché il candidato indigeno Pérez ha denunciato tentativi di metterlo fuori dal ballottaggio a favore di Lasso, una ipotesi categoricamente smentita dalla presidente del Cne, Atamaint.

Lascia un commento