Dzeko-Sanchez è frenata, Mandragora verso il Torino

Alexis Sanchez in azione.
Alexis Sanchez in azione. ANSA / MATTEO BAZZI

ROMA. – Da pazza idea a trattativa vera. Poi, la brusca frenata e la retromarcia: ora come ora è molto difficile che lo scambio Roma-Inter, fra Edin DZEKO e Alexis SANCHEZ, trovi sbocchi concreti.

La parola fine alla vicenda non è ancora stata messa, perché il calciomercato è sempre pronto a sovvertire ogni orientamento, tuttavia arrivano segnali negativi sul possibile buon esito dell’affaire.

Il bosniaco, salvo clamorose sorprese, resterà quindi a Roma, mentre il cileno continuerà a lavorare alla Pinetina. Non è semplice colmare la differenza economica tra gli ingaggi lordi dei due, causata dai benefici per Sanchez dovuti al Decreto Crescita per il 50% del pagamento dell’Irpef. Neppure con l’inserimento nella tratativa di un giocatore (si sono spesi i nomi di PINAMONTI o del portiere RADU).

Dzeko questa mattina si è allenato a parte, dunque non sarà a disposizione per la sfida contro il Verona. Il ds del club capitolino, Tiago Pinto, è a Milano per provare a definire lo scambio (ieri ha incontrato il collega Ausilio dell’Inter), dopo che Dzeko è finito fuori dal progetto di Paulo Fonseca.

Strano, e singolare, che nello stesso albergo dove alloggia il dirigente giallorosso sia stato intercettato Massimiliano ALLEGRI, il tecnico più volte accostato alla panchina romanista. Non è un mistero che i due si conoscano dai tempi del Milan: all’uscita dell’albergo, Pinto ha detto di “non essere a conoscenza della presenza di Allegri”. Sarà.

La Roma lavora anche alle cessioni, e tenta di alleggerire il monte ingaggi del club: in uscita FAZIO, avviato verso il Parma; SANTON, nel mirino della Samp; JUAN JESUS, invece, potrebbe trasferirsi in Turchia; CARLES PEREZ vuole restare in Italia.

Intanto, un altro ds, Ighli Tare della Lazio, di fatto ha chiuso la sessione invernale di mercato per il club biancoceleste che, per sostituire l’infortunato Luiz Felipe, ha già ingaggiato MUSACCHIO dal Milan. Per il Bologna spunta il nome di NSAME che gioca in Svizzera, nello Young Boys; l’alternativa (remota) può essere INGLESE. Lo Spezia va a caccia di un difensore: l’idea è di arrivare a Stefan RISTOVSKI, difensore macedone dello Sporting Lisbona.

Viktor KOVALENKO doveva sbarcare oggi (dallo Shakhtar) per vestire la maglia dell’Atalanta; il club bergamasco sembrava avere definito gli ultimi dettagli con il club ucraino e con lo stesso giocatore, destinato al ruolo di vice di Ilicic (contratto di quattro anni e mezzo), invece nelle ultime ore c’è stata una frenata. Kovalenko è stato convocato per il ritiro di Antalya (Turchia) e, se la situazione non si blocca, potrebbe arrivare solo in estate.  Alessandro DEIOLA, dopo avere risolto il contratto che lo legava allo Spezia, rientra al Cagliari.

Il Torino domani incontrerà gli agenti di MANDRAGORA per provare a chiudere il passaggio in granata del giocatore dall’Udinese. La formula? Si lavora al prestito con diritto di riscatto della durata di 18 mesi.

Davide Nicola ha già allenato Mandragora a Crotone. Il Parma mette le mani sul cartellino di Joshua ZIRKZEE,attaccante classe 2001, proveniente dal Bayern: il giocatore arriva in prestito con diritto di riscatto per gli emiliani fissato a 15 milioni.

Il Benevento accoglie l’argentino Adolfo GAICH: è lui il nuovo attaccante delle “streghe”. Jesse LINGARD ha accettato il trasferimento in prestito al West Ham, che spera di averlo già a disposizione per la sfida contro il Liverpool di domenica.

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