ROMA. – Il Setterosa domina la Slovacchia, la batte 26-4 (6-1, 7-0, 5-2, 8-1), mandando a segno nove giocatrici e sorride anche per il primo posto conquistato nel girone A.
L’Olanda, infatti, vince con la Francia “soltanto” 15-6 e la miglior differenza reti con la terza in classifica premia le azzurre che martedì si erano imposte 19-5 sulle transalpine.
Nei quarti di finale domani la nazionale di Paolo Zizza incontrerà Israele o il Kazakistan, che si sfideranno nell’ultimo match della terza giornata, e in semifinale, che assegna il pass olimpico, potrebbe incrociare l’Ungheria seconda del girone A dopo il ko (8-5) con la Grecia.
Prima dell’inizio della partita tutti fermi e commossi nel minuto di silenzio in memoria di Luca Mamprin, fisioterapista della nazionale maschile di pallanuoto prematuramente scomparso.
La sfida con la Slovacchia è subito in discesa. I ritmi non sono alti ma la differenza in acqua è notevole e le azzurre dominano. Stessa musica nel secondo tempo che si chiude sul 13-1 per le ragazze di Zizza e pou nelle successive frazioni: il finale, 26-4 la dice lunga.
Soddisfatto il commissario tecnico azzurro, Paolo Zizza. “Anche questa sera mi è piaciuto molto lo spirito di squadra – le sue parole – Tutte hanno dato il proprio contributo e sono soddisfatto. Domani ci faremo trovare pronti ai quarti. Senza pensare alla semifinale. L’Ungheria si è un po’ nascosta ma la conosciamo piuttosto bene. Dobbiamo soltanto rivedere qualche situazione al centro, perché subiamo troppi gol evitabili”.
“Queste sono partite difficili d’affrontare, perché si rischia sempre di sottovalutare l’avversario – il commento di Elisa Queirolo – Invece siamo state brave anche oggi, riuscendo a mettere in pratica tutto quello che abbiamo provato in questo periodo. Nel gruppo c’è voglia di combattere, all’interno c’è un grande spirito di sacrificio. Possiamo raggiungere il nostro obiettivo ma prima dobbiamo focalizzarci sul quarto di finale”.
