La via dei fini mescitori: Ennio

Ennio il “capo” a volte accigliato ma alla fine sempre gentile e cordiale. Minnie con il suo sorriso e proverbiale buon umore. I loro collaboratori sempre molto attenti. Un’ottima e ampia scelta di vini unita a sfiziosi ‘cicchetti’, tutto per farti sentire completamente, è proprio il caso di dire, a tuo proprio gusto in questo locale ampio, accogliente e accuratamente illuminato. ‘Strasse’ così si chiama, che si trova all’inizio della “Via dei fini mescitori”, questa fantastica strada da me scoperta che unisce le piazze alle antiche mura toccando uno ad uno questi locali con i loro straordinari osti.

Il ritorno nella mia città mi ha portato a conoscere alcune osterie, luoghi di relazione e di con vivialità, e ciascuna di esse da subito mi è apparsa un grande racconto, connotato da una spiccata personalità.

Ho distintamente percepito la coralità dell’insieme proposto in questa sorta di santuari, ma al tempo stesso la chiara, definita identità dei diversi officianti, con le loro esperienze di vita e storie anche forti.

Conoscere Ennio&Minnie, Alberto, Luca, Michele e Domenico mi ha portato a realizzare ”I fini mescitori” un progetto in cui, con il supporto prezioso di Antonio Cesaro, le loro peculiarità vengono rese in immagini che di ciascuno di essi colgono un istante significativo.

Quindi ho scelto di esporre le fotografie non come in una mostra tradizionale, con tutte le opere esibite in un unico luogo, ma stampando ciascuna di esse in un grande formato di 150×100 cm ed esponendone poi ognuna nel luogo cui si riferisce, lungo un percorso ideale che conduce, uno dopo l’altro, ai fini mescitori di questi tipici, irrinunciabili locali padovani.

Walter Ponchia

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