Calcio: muro Crotone a Udine, 0-0 nell’anticipo

Tolgay Arslan dell'Udinese (D) e Jacopo Petriccione (S) del Crotone si contendono un pallone.
Tolgay Arslan dell'Udinese (D)e Jacopo Petriccione del Crotone si contendono un pallone. ANSA/GABRIELE MENIS

UDINE.  – L’Udinese centra il suo quinto risultato utile consecutivo ma sbatte contro il muro del Crotone che, per una sera, può festeggiare perché non è più ultimo da solo, raggiungendo per il momento a quota 6 punti Genoa e Torino.

Gli ospiti nel primo tempo sembrano voler cercare qualche contropiede, ma nella ripresa si arroccano nella loro area con un catenaccio di altri tempi, con Musso che per l’intera frazione non ha letteralmente toccato palla. Per una volta, i friulani devono invece recriminare verso De Paul, che si è divorato l’unica vera occasione del match.

La gara parte con il Crotone che sembra arrivato in Friuli all’insegna del “primo non prenderle”, per dare continuità alla vittoria in campionato contro lo Spezia. L’Udinese appare súbito arrembante e mette alle corde gli ospiti con il pressing. Sono però i calabresi a farsi vivi per primi dalle parti di Musso: al 9′ Simy di testa, da buona posizione, conclude centrale.

Al 13′ è Messias a calciare una punizione dai 25 metri sopra la barriera, Musso ci arriva e devia in angolo. Sale in cattedra De Paul che al 22′ inventa un assist al bacio per Pussetto che scavalca in pallonetto Cordaz, ma l’attaccante argentino era in fuorigioco.

Al 32′ è sempre De Paul a inventare calcio: recupera palla al limite della propria area e va via per tutto il campo, superando in velocità tre avversari. Giunto ai sedici metri, libera Nestorovski all’altezza del dischetto: la conclusione è debole e si spegne tra le braccia di Cordaz.

Nella ripresa l’Udinese parte spingendo sull’acceleratore: al 3′ Arslan si libera al limite e lascia partire un bolide che sibila a fil di palo. Al 17′ splendida azione dei padroni di casa: Zeegelar viene pescato sulla sinistra, centra per De Paul che fa velo per Molina che giunge alle sue spalle.

É un rigore in movimento che l’esterno argentino calcia di esterno, ma Cordaz si supera e blocca in due tempi. Al 26′ Pussetto lascia sul posto Cuomo e giunge, defilato, a tu per tu con l’estremo difensore avversario, Marrone libera in angolo in extremis.

Allo  scoccare della mezz’ora l’Udinese si mangia un gol fatto: Deulofeu ruba palla sulla trequarti, va via da solo e serve De Paul a due passi da Cordaz in uscita disperata. Il fantasista argentino invece di battere a rete, a botta sicura, finta la conclusione e serve al centro per l’accorrente Pussetto, che esalta i riflessi del portiere avversario.

L’Udinese prova a schiacciare il Crotone nella propria area, ma l’assalto finale non dà frutti, per la grande gioia dei calabresi che festeggiano il triplice fischio come se avessero vinto.

(di Lorenzo Padovan/ANSA)

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