Forbes: Merkel resta la donna più potente, ma il futuro è Kamala

Kamala Harris e il marito Douglas Emhoff,.
Kamala Harris e il marito Douglas Emhoff,. (Photo by Mason Trinca/Getty Images)

WASHINGTON. – Angela Merkel incoronata ancora una volta la donna più potente al mondo. Passano gli anni e la cancelliera tedesca non sembra volerne sapere di scendere dal gradino più alto della prestigiosa classifica annuale di Forbes, considerata “la leader de facto” dell’Europa. Con buona pace della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che nella graduatoria delle 100 donne più potenti sulla Terra si ferma al quarto posto.

Ma c’é una new entry che per gli anni a venire non può che preoccupare la leadership di Angela: quella di Kamala Harris, che con le elezioni presidenziali del 3 novembre ha fatto la storia come prima vicepresidente donna degli Stati Uniti, destinata a restare alla Casa Bianca per almeno quattro anni. Ma con un futuro che potrebbe vederla rompere un altro soffitto di cristallo, diventando la prima donna presidente.

Così Kamala é stata catapultata sul podio al terzo posto. Mentre in seconda posizione si conferma la numero uno della Bce, Christine Lagarde. Nessuna italiana compare tra le prime cento, mentre la regina Elisabetta scivola al 46/mo posto. Nella top ten di Forbes ci sono anche Melinda Gates, a capo della fondazione di famiglia insieme al marito Bill Gates, e la speaker del Congresso americano, l’italoamericana Nancy Pelosi.

Nessuna traccia invece della first lady americana Melania Trump (eppure Michelle Obama era in cima alla classifica) o della figlia del presidente uscente degli Stati Uniti, Ivanka Trump.