SANTA CATERINA. – Una pista Deborah Compagnoni tirata a lucido e rimessa a nuovo dagli instancabili organizzatori di Santa Caterina dopo due giorni di neve, pioggia ed ancora neve , in uno slalom gigante si è finalmente rivista l’Italia. Ha vinto l’elvetico Marco Odermatt – nuovo gran talento polivalente di 23 anni al secondo successo in carriera- in 2.08.42 quello di Santa Caterina Valfurva.
Era dal 2011 che uno svizzero non vinceva in questa disciplina. Secondo l’americano Tommy Ford in 2.09.15 e terzo il croato Filip Zubcic in 2.09.17, il vincitore del gigante di sabato ed autore di una incredibile rimonta dal 21/o posto della prima manche.
Ma poi si è finalmente rivista l’Italia con la sua punta in questa disciplina, il trentino Luca de Aliprandini. E’ lui il miglior azzurro, grazie soprattutto ad una seconda manche coraggiosa e tutta all’attacco, che gli ha regalato un bel 6/o posto in 2.09.28.
“Dopo il deludente gigante di sabato ero come un po’ vuoto. Ma oggi- ha raccontato l’azzurro – dopo la prima manche in cui ero 14/o, mi son detto: proviamoci! Ora vado via da Santa Caterina con tanta convinzione nei miei mezzi ed il morale alto”.
In classifica per l’Italia c’è anche la bella sorpresa del lombardo Stefano Baruffadi che, con l’alto pettorale 58, ha chiuso 23/o in 2.10.39 raccogliendo in suoi primi punti in coppa del mondo. Terzo italiano il bolzanino Riccardo Tonetti 26/o in 2.11.11.
La coppa del mondo va ora in Francia, in Val d’Isere: sabato prossimo discesa e domenica superG. Saranno le prime gare veloci per gli uomini jet e per l’Italia segneranno il ritorno in pista di Dominik Paris dopo l’infortunio dello scorso gennaio con rottura di un legamento crociato, conseguente intervento chirurgico e lunga riabilitazione.
Per lui Val d’Isere sarà un test fondamentale. Sabato e domenica prossimi saranno in Francia anche le ragazze, a Courchevel. In programma ci sono due slalom giganti, le gare di Federica Brignone e Marta bassino. Ci sarà da divertirsi.
