TORINO. – Introvabili un anno fa sugli scaffali dei supermercati, in dodici mesi sono entrati in sette milioni di case, diventando il biscotto più venduto in Italia. Compleanno record per Nutella Biscuits, oltre 47 milioni di confezioni vendute per un totale di un miliardo di biscotti.
Un record che la Ferrero si prepara a battere ancora, grazie ad una nuova linea di produzione nello stabilimento di Balvano (Potenza), dove il frollino ripieno di crema alle nocciole viene prodotto. L’investimento è di 80 milioni di euro e, oltre a soddisfare la domanda interna, punta a servire nuovi mercati ancora non coperti.
“É un successo che va oltre le nostre già ambiziose aspettative”, commenta Alessandro d’Este, presidente e ad di Ferrero Commerciale Italia, che annuncia per il 2021 un nuovo formato in tubo, “una pratica confezione – spiega – per gustare il prodotto dove preferisce il consumatore”.
La domanda, del resto, si mantiene a livelli costantemente alti, a conferma del fatto che il lancio di Nutella Biscuits “è da considerarsi il più importante nella storia del largo consumo in Italia”. A dirlo è Angelo Massaro, general manager di Iri, leader mondiale nelle informazioni di mercato per il Largo Consumo.
“A un anno dal lancio sul mercato – spiega Massaro – Nutella Biscuits ha realizzato oltre 141 milioni di euro a sell out, con una quota di circa l’8,5% del mercato dei biscotti. Considerato che quest’ultimo è cresciuto del 13%, 185 milioni di euro in valore assoluto, è evidente come la crescita sia trainata per oltre il 75% da Nutella Biscuits”.
L’obiettivo di venderne 25 milioni di confezioni in un anno, fissato in occasione del lancio, è stato abbondantemente superato. Ed ora Ferrero si prepara anche ad effettuare nuove assunzioni per la seconda linea di Balvano che, affiancando quella di recente costruzione, raddoppierà la capacità produttiva dello stabilimento.
L’incremento occupazionale porterà a circa 230 addetti il personale dedicato alla produzione dei biscotti che hanno conquistato il mercato dal lancio di un anno fa, quando mille dipendenti dell’azienda presentarono in prima persona il prodotto in oltre 4mila punti vendita.
Una conferma, conclude Alessandro d’Este, del fatto che “i nostri consumatori sono al centro dei nostri sforzi, per offrire loro un prodotto sempre di altissima qualità. L’amore che dimostrano per Nutella – conclude – ci stimola a sempre nuove creazioni”.
