Tango, s’istrumpa, cheerleaders, stop a chi ama sport

Foto del 'Tango Bar', scuola di danza nel quartiere Pigneto.
Foto del 'Tango Bar', scuola di danza nel quartiere Pigneto.(ANSA Immagine d'archivio)

ROMA. – Lo sport al tempo del covid, fra divieti e scoperte singolari. Come quella del “s’istrumpa”, una tipologia di lotta libera nata in Sardegna, che da oggi però non potrà essere più praticata dagli amatori e appassionati,  a meno che non facciano parte di società sportive federate al Coni.

Con la pandemia, lo sport é costretto a fare slalom anche tra norme e divieti: non i professionisti e neanche i dilettanti, che dalla serie A fino ai settori giovanili hanno il via libera e possono continuare a giocare a pallone o a tirar calci nel taekwondo, nel rispetto dei protocolli sanitari.

Ma se si è solo un amatore, tennista della domenica o canottiere per diletto, la cosa é più complicata. Perche’ il nuovo dpcm ferma tutti gli sport di contatto (a meno che non si facciano da soli: pagaiare per diletto al lago di Sabaudia, si puo’) o che non sia congiunti (ballare il tango con uno sconosciuto no, col proprio partner si’), e allora é dura trovare un modo per sgranchire le gambe che non sia una corsetta nel parco.

Di contro, sono tanto le discipline che – nella lista dei 130 sport stilata dal ministero guidato da Spadafora e pubblicata in Gazzetta Ufficiale – emergono dalle retrovie e si propongono, anche solo per assenza.

E così dovranno deporre per un po’ bastoni e palline anche gli appassionati di “bandy”, una specie di hockey su prato. Come la s’instrumpa, è infatti considerate sport di contatto e il governo ha deciso di metterle per un po’ in naftalina per gli amatori (la lotta sarda ne conta 200 in tutto), causa pandemia, con il dpcm del premier Giuseppe Conte e il decreto del ministro dello sport Vincenzo Spadafora.

Il governo in pratica ha deciso di interrompere, fino a nuovo ordine, la pratica amatoriale di tante discipline sportive cosiddette da contatto e dunque pericolose ai fini della trasmissione del coronavirus.

Fra le 130 individuate, anche il “cheerleading”, specialità che combina ginnastica, danza e acrobazia,  il “floorball” (versione indoor dell’hockey) e il “sepaktakraw” (gioco di origine asiatica, simile alla pallavolo, ma che si gioca con i piedi).

Si tratta di discipline poco note al grande pubblico, e da oggi vietate (insieme con calcetto, basket, pallavolo, pallamano, rugby, tanto per citarne alcune) per i praticanti non legati al mondo dello sport professionistico o delle società e club dilettanti regolarmente affiliati al Coni e al Cip

Il decreto conferma dunque per gli sportivi da dopolavoro il divieto di svolgere qualunque forma di calcio e calcetto fra amici (nei format standard a 11 giocatori, a 5, a 7 e a 8), e così pure tutte le partitelle di basket, pallavolo, pallamano, rugby e hockey.  Il no a qualunque pratica di sport amatoriale interessa anche tutti gli appassionati della ricca tipologia del combattimento: pugilato, lotta libera e greco-romana, e poi judo, karate, taekwondo, aikido, capoeira, kickboxing, ju-jitsu e così via.

Lo stop riguarda anche qualunque tipo di danza sportiva e non, tango compreso, a meno di non praticarlo in forma individuale (e resta da verificare la possibilità di ballare tra congiunti), anche se appare quantomeno complicato esercitarsi da soli nel tango o in qualsiasi altro ballo di coppia.

Chiusura anche per gli appassionati di ginnastica artistica e mper le ragazzine innamorate della ritmica, attività che potranno mperò essere praticate solo in forma individuale, sempre a meno mche non si tratti di atleti regolarmente tesserati al Coni.

Anche per altre discipline è consentita una deroga, sempre a mpatto che sia svolta in forma esclusivamente individuale: mcanottaggio, bob su pista, pattinaggio, slittino e rafting. In mpratica, si può vogare il 4 senza se si è atleti, non si può minvece fare se lo si fa in amicizia con tre compagni di viaggio.

Ma nessuno vieta a un singolo di salire su una canoa da solo e pagaiare sulle acque del lago di Sabaudia. E anche andare con lo slittino giù per le discese innevate potrà essere fatto, purchè da soli.

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