Covid Perù: app per consultazioni mediche in lingua quechua

Cittadini peruani formano una fila con distanzamento sociale.
Cittadini peruani formano una fila con distanzamento sociale. (ANSA/AFP)

LIMA. – Il ministero della Sanità del Perù ha lanciato una applicazione per la telefonia cellulare destinata a facilitare, nell’ambito della pandemia da coronavirus, le consultazioni mediche di persone che parlano la lingua quechua. Lo segnala oggi la radio RPP di Lima.

La nuova app si chiama “Allin Kawsay” (Vivere bene) e si propone di migliorare i contatti fra il personale medico peruviano e gli indigeni quechua, che spesso vivono in zone appartate o nella selva amazzonica.

Il medico infettivologo dell’Istituto nazionale della sanità (Ins) peruviano, César Cabezas, ha precisato che l’applicazione digitale include fra l’altro domande frequenti e raccomandazioni sul Covid-19 in questa lingua originaria.

Fra le opzioni permesse vi è la registrazione di file vocali da parte di utenti con domande in quechua che saranno, previa autorizzazione, tradotte allo spagnolo per permettere ai medici di pronunciare diagnosi più sicure sulle patologie esposte.

Per Cabezas l’introduzione di questa app permette di dare soluzione ad un problema di comunicazione rilevato spesso in circostanze in cui il personale medico e sanitario non domina la lingua quechua e quindi è impossibilitato a identificare e risolvere i problemi di salute di una parte importante della popolazione peruviana.

“Allin Kawsay” è disponibile nel Google Play Store per Android e in versione web (https://allinkawsay.ins.gob.pe/ ed è destinata ad espandersi nei 17 dipartimenti del Perù, nonché in Bolivia, Brasile e Colombia.

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