LIMA. – Dopo quasi sette mesi di paralisi dovute alla pandemia da coronavirus il Perù ha autorizzato a partire da ieri una progressiva apertura del traffico aereo. Lo scrive oggi il quotidiano El Comercio di Lima.
In base alla normativa approvata dal ministero dei trasporti peruviano, gli aerei – per il momento di cinque compagnie che hanno dato la lorto disponibilità – potranno trasportare passeggeri dal Perù verso undici destinazioni di sette Paesi della regione.
Si tratta, precisa il giornale, di Ecuador (Guayaquil e Quito), Bolivia (La Paz e Santa Cruz), Colombia (Bogotá, Cali e Medellín), Panama (Città di Panama), Paraguay (Asunción), Uruguay (Montevideo) e Chile (Santiago).
Da parte sua Carlos Gutiérrez, titolare dell’Associazione delle imprese di trasporto aereo internazionale (Aetai), ha reso noto che le compagnie aeree che attualmente assicureranno i collegamenti previsti sono Latam, Viva Air, SKY, JetSmart e Copa.
Gutiérrez ha aggiunto che le compagnie aeree opereranno applicando i protocolli di sicurezza richiesti dalle autorità peruviane per evitare i contagi da Covid-19, utilizzando anche filtri HEPA per purificare l’aria all’interno dei velivoli.
Il Perù è il sesto Paese al mondo per numero di contagiati (828.169) di cui 32.742 morti.