Fincantieri consegna 100/a nave. Bono, export credit

Operai del cantiere navale di Fincantieri a Castellamare durante il varo di una nave.
Operai del cantiere navale di Fincantieri a Castellamare durante il varo di una nave. (ANSA)

TRIESTE.  – “Abbiamo fatto tanto, facciamo l’ultimo miglio. Affrontiamo l’ultimo periodo senza subire danni che potrebbero essere irreparabili”. É l’appello “accorato” che l’a.d. di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha rivolto al premier Giuseppe Conte, in collegamento da Roma, in occasione della consegna della centesima nave da crociera, la Enchanted Princess.

Bono non ha chiesto aiuti finanziari ma un sostegno, il prosieguo del “sistema di aiuti alle società armatrici” che “ha funzionato molto bene fino ad ora. Diamogli la spinta finale: meglio rischiare oggi e avere un futuro che non averlo”. Il riferimento dell’a.d. è in particolare all’export credit.

Conte è intervenuto subito dopo sottolineando che “è un momento difficile per la comunità nazionale e internazionale” ma la Fincantieri ugualmente “riesce a esprimere resilienza, innovazione e diversificazione”. E non è un caso se il nome del Gruppo italiano è risuonato anche nel corso dell’incontro odierno che il premier ha avuto con il Segretario di Stato americano Mike Pompeo. Un Gruppo per il quale il responsabile degli Esteri Usa ha espresso apprezzamento.

Giuseppe Bono ha chiesto il sostegno per un settore che “ocupa milioni di persone nel mondo e porta in giro per il mondo milioni di persone. Abbiamo fatto anche il ponte, nessuno ci voleva credere. Siamo pronti a dare al paese tutte quelle competenze necessarie. Portiamo una capacità organizzativa che non ha uguali perché facciamo il prodotto più complesso che esiste – ha proseguito Bono – allora non ci fa paura niente perché abbiamo capacità per organizzare tutto. Non un vaccino – ha scherzato – ma altro sì e siamo al servizio del Paese”.

Infine, Bono ha espresso, anche a nome del presidente di Fincantieri, Giampiero Massolo, “riconoscenza per quanto è stato fatto finora e quanto sarà fatto in avvenire. Diamo ai nostri clienti la possibilità di essere resilienti”.

La cerimonia di consegna si è svolta in collegamento con tutti i cantieri italiani della società e in un tendone appositamente realizzato lungo una fiancata della nave, dove sono stati allestiti vari maxi-schermi tecnologicamente avanzati.

Il Presidente del Consiglio ha ricordato che il Governo ha “dato un segnale con la possibilità di riprendere i viaggi da crociera in massima tranquillità e serenità”, quindi la cerimonia di oggi “è la conferma di una grande resilienza”. “Lavoriamo con forza, con resilienza e con coraggio”, ha concluso.

(di Francesco De Filippo/ANSA)

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