Colombia: proroga Missione di pace Onu, soddisfazione governo

Firma dell'accordi di pace pace fra governo e Farc.Immagine d'archivio.
Firma dell'accordi di pace pace fra governo e Farc.Immagine d'archivio. (Ansalatina)

BOGOTÁ. –   Il governo della Colombia ha manifestato la sua soddisfazione per la decisione del Consiglio di sicurezza dell’Onu di estendere per un anno, fino a settembre 2021, la sua Missione di Verifica del processo di pace operante nel Paese. Lo riferisce oggi Radio Rcn di Bogotà.

Riferendosi alla decisione presa all’unanimità dal Consiglio di sicurezza, che ha anche ribadito l’impegno del Palazzo di vetro a assicurare il successo del processo di pace colombiano, la ministra degli Esteri Claudia Blum ha sottolineato che si tratta di “una ulteriore prova della volontà immutabile del governo nazionale di applicare gli accordi di pace del 2016” con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc).

La Colombia, ha aggiunto, “riceve con beneplacito la proroga di questa Missione che è stata sollecitata con una comunicazioneufficiale inviata alle Nazioni Unite dal presidente Iván Duque”.

Dopo la firma a L’Avana nel 2016 degli Accordi di pace durante il governo dell’allora presidente Juan Manuel Santos, che per questo ottenne il Premio Nobel per la pace, la Missione di degli osservatori internazionali cominciò la sua attività un anno dopo, nel settembre 2017.

Da allora la sua presenza in Colombia è stata estesa dal Consiglio di sicurezza per quattro volte con l’obiettivo di verificare l’attuazione dei punti 3.2 e 3.4 degli Accordi riguardanti il reinserimento sociale, economico e politico degli ex membri delle Farc, ed i meccanismi di sicurezza personale e collettiva, e di protezione per le comunità e le organizzazioni operanti sul territorio colombiano.