L’Atalanta riparte fortissimo, poker di gol al Torino

Abbracci a Merten De Roon dopo il gol del 2-4 dell'Atalanta sul Torino.
Abbracci a Merten De Roon dopo il gol del 2-4 dell'Atalanta sul Torino. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

TORINO. – L’Atalanta riparte da dove aveva finito: gol e spettacolo al suo esordio in campionato, ma soprattutto un Papu Gomez da applausi. Allo stadio Olimpico Grande Torino la formazione di Gian Piero Gasperini ribalta lo svantaggio iniziale e trionfa con un netto 4-2 grazie alle reti del folletto argentino, di Muriel, Hateboer e De Roon.

Il Torino resta un cantiere aperto, Marco Giampaolo perde la seconda partita di fila e attende sempre i rinforzi dal mercato: gli unici a brillare sono Belotti, autore di una doppietta, e Vojvoda, all’esordio dal primo minuto.

Senza gli squalificati Djimsiti e Romero, Gasperini continua sulla strada tracciata lo scorso: avanti con il 3-4-1-2, ma con Zapata e Gomez in attacco c’è Muriel e non Pasalic. Giampaolo, invece, rivoluziona le fasce, facendo esordire dal primo minuto Vojvoda e Murru, e in attacco preferisce Berenguer a Verdi per supportare il tandem Zaza-Belotti.

E sono proprio i due attaccanti granata i protagonisti dell’avvio di gara: l’ex Valencia colpisce la traversa con un potente mancino, il Gallo sigla il primo gol del Toro in questo campionato dopo 11 minuti. Bravo Rincon a infilarsi tra i difensori orobici e a servire un filtrante per il capitano granata, che di sinistro batte Sportiello e dedica il gol alla moglie Giorgia in dolce attesa.

La reazione dell’Atalanta è rabbiosa e immediata, nonostante il terreno di gioco in condizioni disastrose la banda di Gasperini ripropone il calcio spumeggiante della stagione passata: due minuti e Gomez firma l’1-1 con un destro a giro sul secondo palo, mentre al 21′ lo stesso Papu fornisce a Muriel l’assist per il sorpasso nerazzurro.

I granata rischiano il tracollo quando l’argentino inventa di nuovo e Hateboer batte ancora Sirigu (42′), ma rientrano in partita 60 secondi dopo grazie al solito Belotti, che sfrutta l’errore di Caldara sul cross di Vojvoda e fa 2-3.

Nella ripresa, i granata provano a riprenderla ma il poker nerazzurro è una mazzata dalla quale non si riprenderanno più: arriva dopo soli nove minuti, quando De Roon è servito da Muriel e supera Sirigu per la quarta volta. Giampaolo prova ad inserire i giovani Segre e Millico, ma la gara ormai è compromessa: finisce 4-2.

Il Toro resta a zero punti in classifica e sabato prossimo è atteso dalla trasferta di Genova contro i rossoblù. Ma, soprattutto, si aspettano i rinforzi in quella che sarà l’ultima settimana di calciomercato. Per l’Atalanta, invece, mercoledì ci sarà la Lazio nell’Olimpico della Capitale, gara valida come recupero della prima giornata.