Fmi Argentina: a ottobre missione per rinegoziare debito

L'ex presidente argentino Mauricio Macri e l'ex direttrice del Fmi, Christine Lagarde,durante la firma dell'accordo finanziario di luglio 2018. Immagine d'archivio
L'ex presidente argentino Mauricio Macri e l'ex direttrice del Fmi, Christine Lagarde,durante la firma dell'accordo finanziario di luglio 2018. Immagine d'archivio. (Ansaltina)

BUENOS AIRES. – Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha annunciato che all’inizio di ottobre una sua missione si recherà a Buenos Aires per avviare con le autorità argentine un negoziato per la ristrutturazione di un debito di 44.000 milioni di dollari contratto dal precedente governo del presidente Mauricio Macri.

Commentando l’annuncio il portavoce del Fondo, Gerry Rice, ha spiegato che “il proponimento nostro e delle autorità argentine è lavorare per adottare politiche che assicurino una crescita sostenibile ed inclusiva e che affrontino gli squilibri economici esistenti”.

Rice ha aggiunto che i membri del Fmi “sono disponibili ad ascoltare, per comprendere al meglio i lineamenti dell’agenda economica del governo di Buenos Aires”.

Per ora, ha poi precisato, l’obiettivo della missione “sarà di conoscere direttamente i progetti economici e le priorità politiche delle autorità argentine per verificare se siano in grado di sostenere il programma sollecitato al Fondo”.

La ristrutturazione riguarda un prestito di 44.000 milioni di dollari che, alle condizioni esistenti, dovrebbe essere restituito nel prossimo triennio. Il governo di Buenos Aires ritiene però di non poterlo fare per le attuali difficoltà finanziarie argentine e per il basso livello delle riserve della sua Banca centrale (Bcra).

Nei mesi scorsi il ministero dell’Economia argentino ha portato a termine un difficile negoziato che ha permesso di ristrutturare quasi 67.000 milioni di debito estero in mano a creditori privati e fondi di investimento.

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