Calciomercato: Milik e Dzeko “prigionieri” di Napoli e Roma

Edin Dzeko segna il gol del pareggio 1-1 alla Sampdoria. Immagine d''archivio.
Edin Dzeko segna un gol alla Sampdoria. Immagine d''archivio.. ANSA/ETTORE FERRARI

ROMA. – L’arrivo di Alvaro Morata alla Juventus è il granello che inceppa le porte girevoli del  mercato per Arkadiusz Milik e, di riflesso, anche per Edin Dzeko, mettendo nei guai sia il Napoli sia la Roma.

La società partenopea contava di liberarsi dell’attaccante polacco, destinato alla Roma. Da parte sua Milik, ormai ai ferri corti con il presidente De Laurentiis, non ha alcuna intenzione di facilitare il compito alla società, forte dell’anno di contratto che ha ancora . Niente sconti sulla questione delle multe comminate dalla società nella scorsa stagione, né sui due mesi di stipendio arretrati.

Non meno complicata la posizione del bosniaco. Dzeko, anche sulla spinta della moglie che nella Capitale è ormai di casa,  non si opposto in passato alla volonta di rimanere a Roma, anche di fronte alle offerte concrete di Chelsea e Inter. Questa volta la resistenza di Amra e il suo amore per la citta’ sembravano essere passate in secondo piano, forse visti anche i rapporti con il tecnico Fonseca, che sono ai minimi termini.

Il portoghese non lo ha schierato sabato a Verona, e a riprova di quanto il bosniaco si senta fuori dal progetto ci sarebbe la sua assenza dalla riunione tecnica prepartita. Di fatto, già dopo lo 0-0 di Verona (poi diventato una sconfitta a tavolino)  a Trigoria si respira un’atmosfera pesante: dopo la panchina del Bentegodi, ora Dzeko potrebbe “Dover” giocare contro quella che doveva essere la sua nuova sqaudra. E se davvero rimarrà, bisognerà vedere con che spirito lo farà, visto che si sentiva già la maglia bianconera addosso.

Tornando a Milik, il Napoli dovrà gioco forza valutare altre offerte per non ritrovarselo un anno fermo in tribuna e perderlo poi a parametro zero. Rino Gattuso è stato chiaro e non intende più schierarlo, ritiene finito il ciclo al Napoli del giocatore. Escluso che in Italia ci sia qualcuno disposto a pagarlo 30 milioni, non resta che la via dell’estero.

Ma andrà rivista la valutazione del centravanti. Al momento l’interessamento più serio è quello del Tottenham, che però sa di avere il tempo come alleato.

Lascia un commento