Ospedale San Raffaele conferma, Briatore è positivo

Flavio Briatore in una foto d'archivio
Flavio Briatore in una foto d'archivio del 3 aprile 2019. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

MILANO. – Un comunicato per fare chiarezza e spegnere le polemiche: Flavio Briatore ha contratto il coronavirus e il suo ricovero nel reparto solventi non ha violato alcun protocollo. L’ospedale San Raffaele conferma la positività dell’imprenditore 70enne, arrivato però domenica nella struttura milanese “per una specifica patologia diversa da Covid-19”, e nega che abbia avuto un trattamento in qualche modo privilegiato visto che “al signor Briatore è stato applicato il protocollo standard”.

Sono il suo medico curante in ospedale Giulio Melisurgo e il direttore professioni sanitarie Pasqualino D’Aloia a firmare la nota del San Raffaele che certifica la positività di Briatore dopo che ieri il suo staff aveva parlato solo di “leggera febbre” e “spossatezza”, mentre è negativo Andrea Della Valle, che ha partecipato a una partitella di calcio in Sardegna con lo stesso Briatore e l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic.

E’ stata “un’infezione alla prostata recidiva”, come aveva spiegato ieri sera Daniela Santanché nella trasmissione ‘In onda’ su La7, la causa del suo arrivo domenica nell’ospedale milanese dove l’imprenditore 70enne “è stato sottoposto prima del ricovero, come tutti i pazienti, al tampone rinofaringeo per il rilevamento del Coronavirus SARS-Cov-2.

Il tampone è risultato positivo – si legge nella nota del San Raffaele – e di conseguenza al signor Briatore è stato applicato il protocollo standard che prevede l’isolamento e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale necessari in caso di positività, sia per la sicurezza del paziente, sia per la tutela del personale di reparto e degli altri pazienti ricoverati”.

Prosegue quindi per il terzo giorno la sua degenza: “Flavio sta bene, ci siamo appena parlati”, ha scritto su Instagram nella notte la sua ex moglie Elisabetta Gregoracci, e, attorno a mezzogiorno, sempre su Instagram Briatore ha postato nelle storie una sua foto sorridente, a letto con la mascherina sotto il mento, anche se poi è stata tolta dopo poco dal suo profilo ufficiale.

La sua presenza nel reparto solventi ha scatenato molte reazioni sul web, oltre che un’interrogazione in Consiglio regionale, e anche oggi Cecilia Strada, figlia del fondatore di Emergency Gino Strada, ha scritto che “Briatore supererebbe un altro lockdown e troverebbe sempre un letto di intensiva. Invece noialtri, i nostri parenti e i nostri amici forse no perciò noialtri mascherina, igiene delle mani, distanze e smettiamo di comportarci da str…i”.

“La modalità di ricovero applicata risponde a tutti i requisiti di sicurezza necessari nel rispetto delle norme anti-contagio”, la precisazione del San Raffaele.

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