GENOVA. – E’ caduta a corpo morto, giù da una finestra, mentre giocava a nascondino con il fratellino di 5 anni e il cugino di 14. Lei di anni ne ha 4 e ora, dopo un trasferimento aereo d’urgenza con l’elicottero dei Vigili del fuoco, è intubata, in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva dell’istituto pediatrico Gaslini. Le sue condizioni sono critiche.
E’ successo tutto in un appartamento al secondo piano di una palazzina di Sestri Levante. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia e della stazione di Sestri Levante nell’abitazione si trovavano il fratello di 5 anni ed un cugino quattordicenne. La zia si era appena assentata per fare alcune commissioni.
Proprio durante questo lasso di tempo, secondo la testimonianza del cugino raccolta dai carabinieri, la tragedia: i tre stavano giocando a nascondino quando la bimba è salita su una sedia, sotto una finestra, ed è caduta di sotto. Nella caduta la piccola ha battuto la schiena sulla ringhiera del terrazzo sottostante ed è finita all’interno del terrazzo stesso. Se avesse proseguito la caduta sarebbe finita in un’area adibita a officina.
Il cugino ha dato subito l’allarme chiamando la madre e quindi i soccorsi. I vigili del fuoco di Chiavari con l’ausilio di una autoscala sono riusciti a salire sul terrazzo al primo piano e hanno trovato la bimba esanime . Lunghi e interminabili sono stati i minuti in cui i medici e i paramedici del 118 e i militi della croce Rossa di Riva Trigoso hanno assistito la bimba che è stata intubata e stabilizzata: oltre al vistoso trauma cranico e alle tante fratture, c’era il sospetto delle lesioni alla spina dorsale dovute al violento urto contro la ringhiera.
Poi la corsa in ambulanza al vicino eliporto dove ad attenderla era già pronto l’elicottero dei vigili del fuoco che in pochi minuti l’ha trasferita all’ospedale Gaslini di Genova dove i medici hanno effettuato la tac, definendo il quadro clinico critico. Le prossime ore potrebbero essere decisive per la sorte della piccola. I genitori dei bambini, che erano al lavoro, sono corsi in ospedale.
La procura di Genova, che ha aperto un fascicolo, sta valutando l’ipotesi di reato eventualmente da contestare. La zia, a cui era stata affidata la piccola e che si era allontanata per una commissione, non è stata denunciata. “Per configurare una ipotesi di abbandono di minore – spiega il procuratore capo Francesco Cozzi – occorre capire se vi sia stato un concreto pericolo per la piccola. Le indagini lo diranno”.
