Amarcord: quattro anni fa Finol e Hernández regalavano due medaglie al Venezuela

Finol ed Hernández a Rio 2016 regalarono due medaglie al Venezuela. foto cortesia

CARACAS – Quattro anni fa, durante i Giochi Olimpici di Rio, il Venezuela viveva una giornata da incorniciare grazie alle medaglie vinte da Stefany Hernández (Bmx) e Yoel Finol (pugilato).

Il pugile aveva conquistato sul ring il bronzo nella categoria peso mosca (52kg), era stato battuto per 3-0 dall’uzbeko Shakhobidin Zoirov nella semifinale olimpica. Ricordiamo che nello sport dei guantoni non esiste la finale per il bronzo, i due sconfitti delle semifinali vincono la medaglia di bronzo.

Ma poi, a causa della squalifica del pugile ruso Misha Aloin si é aggiudicato l’argento a tavolino. Questa decisione é stata annunciata dal Comitato Olimpico Internazionale nel 2018. Il pugile russo era risultato positivo al tuaminoheptane,

Dal canto suo, la ciclista Stefany Hernández aveva chiuso la gara di BMX al terzo posto alle spalle della colombiana Mariana Pajon e la statunitense Alise Post. A fine gara la venezuelana si era mostrata amareggiata nelle sue dichiarazioni all’emittente televisiva ESPN.

“Non sono pienamente soddisfatta, perché abbiamo lavorato tanto per portare a casa il primo posto. Sono felice per aver regalato un’altra medaglia al Venezuela, però continueremo a lavorare per vincere l’oro”.

La campionessa nata 13 giugno 1991 a Ciudad Guayana era una delle candidate all’oro per i bookmakers. Ma nonostante la rabbia per il mancato oro era contenta per la presenza sul podio di un’altra ciclista latinoamericana, la colombiana Mariana Pajon: “Abbiamo dimostrato che in America latina c’è talento per questo sport e lo abbiamo messo in pista”.

(di Fioravante De Simone)

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