Psg balla con Neymar, tifosi festa e incidenti

Neymar del Paris Saint-Germain festeggia una rete.
Neymar del Paris Saint-Germain festeggia una rete. ( Ansalatina)

ROMA.  – La scaramanzia consiglierebbe maggior prudenza, ma giocatori e tifosi del Paris Saint Germain non sono riusciti a trattenere la gioia per aver conquistato la prima finale di Champions in 50 anni di storia.

Il 3-0 sul Lipsia di martedì sera ha spalancato ai parigini le porte dello stadio di Lisbona. Ora manca solo da conoscere il nome degli avversari della partita di domenica 23, che uscirà questa será dall’incrocio tra il Lione e Bayern Monaco.

Intanto, però, al ritorno dopo il successo sui tedeschi, Neymar ha inscenato una festa in stile brasiliano, con i compagni trascinati dalla musica e decine di tifosi a intonare cori fuori dall’albergo. Come mostrano diversi video sui social, una grande euforia all’uscita dal dal pullman ha travolto i giocatori, che hanno cominciato a ballare al ritmo di una música a tutto volume messa dall’attaccante brasiliano. “Abbiamo fatto qualcosa di storico, ma non è finita qui”, ha assicurato Thiago Silva.

Festeggiamenti anche a Parigi, sfociati purtroppo in incidente e saccheggi che hanno causato l’arresto di 36 persone, compresi tre minorenni, nella notte tra martedì e oggi.

Le forze dell’ordine, schierate in massa sugli Champs-Elysées e intorno al Parco dei Principi, sono intervenute per frenare “numerosi lanci di oggetti, atti di violenza contro pubblici ufficiali, oltraggio e resistenza, furti e occultamento di refurtiva”, secondo quanto ha riferito la Questura.

Quattordici persone sono accusate di “violenza” sulla polizia e 17 sono sospettati di “furti aggravati”, soprattutto nei negozi del quartiere intorno agli Champs-Elysées.

“Alcuni indossano una maglia che ieri ha fatto l’orgoglio di un’intera città e persino di un Paese. Lo fanno con disonore. La giustizia sarà vigile e la procura di Parigi porterà in tribunale gli autori di questi abusi” ha tuonato su Twitter il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti.