Maxi furto da Tamara Ecclestone, arrestati 2 italiani

La mansione di Tamara Ecclestone a Kensington Green.
La mansione di Tamara Ecclestone a Kensington Green. (Twitter)

 

ROMA.  – Il caso del maxi furto nella residenza a Londra dell’ereditiera Tamara Ecclestone potrebbe essere arrivato ad una soluzione. Due italiani sono stati arrestati a Milano e sono in attesa di essere estradati in Gran Bretagna.

Sarebbero legati a un gruppo di sei persone che il 13 dicembre  scorso riuscirono ad entrare nella villa del lussuoso quartiere di Kensington dove la figlia dell’ex patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone, vive con il marito e la loro figlia e a rubare gioielli per un valore di 50 milioni di sterline.

Secondo quanto riferito dai media, i due arrestati sono un milanese con precedenti per furto e un suo amico, incensurato. I due non erano soli. Con loro anche un uomo e una donna di origine sinti che sono introvabili.

Il colpo ai danni dell’ereditiera aveva fatto scalpore per l’entità del bottino, che non è mai stato ritrovato, e per il luogo in cui era avvenuto: il miglio dorato della capitale britannica, dove vivono anche il principe William e la sua famiglia, quindi uno dei luoghi più sorvegliati del Regno Unito.

La svolta nelle indagini a gennaio quando furono arrestati una  collaboratrice domestica romena, Maria Mester, 47 anni e il figlio Emil-Bogdan Savastru, 29.  Lei era stata fermata all’aeroporto londinese di Stansted di ritorno dall’Italia, dove risiede, con un paio di orecchini da 300.000 sterline che secondo l’accusa appartenevano alla miliardaria Tamara.

Il figlio, invece, era stato bloccato mentre cercava di salire su un aereo per il Giappone con una lussuosa valigia di Louis Vuitton simile ad una di quelle rubate. Secondo l’accusa avrebbe affittato il residence di lusso in cui la banda ha alloggiato prima e dopo il furto.

Proprio oggi a Londra si è aperto il loro processo, a distanza a causa della pandemia di coronavirus, ed entrambi negano le accuse. Alla sbarra anche Alexandru Stan, addetto alla sicurezza di 49 anni, e il barman Sorin Marcovici, di 52.

Madre e figlio sono accusati anche di due altre mega rapine in casa dell’allenatore del Chelsea, Frank Lampard, e del patrón thailandese del Leicester,  Vichai Srivaddhanaprabha, morto in un incidente col suo elicottero alla fine del 2018.

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