La prima auto sul nuovo ponte di Genova sarà di Mattarella

Frame del video ANSA sul varo del nuovo Ponte di Genova con i colori verde-bianco-rosso.
Frame del video ANSA sul varo del nuovo Ponte di Genova.

GENOVA. – La prima auto a transitare sul ponte Genova San Giorgio, il 3 agosto, sarà quella del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo farà sulla carreggiata lato mare: il luogo scelto per il taglio del nastro è questo, dopo la curva in uscita dalla galleria di Coronata, dove saranno anche i giornalisti.

E’ stato deciso in un vertice in prefettura a cui hanno partecipato la Struttura commissariale, la Protezione civile, la Regione in stretto contatto con il Cerimoniale del Quirinale che ha già fatto il sopralluogo per studiare il percorso che compirà l’auto presidenziale per arrivare al nuovo viadotto. Invitati e autorità, invece, troveranno posto sull’altra carreggiata.

Il traffico vero e proprio sul ponte avverrà due giorni dopo, ma se si riuscirà a liberare le carreggiate dall’allestimento necessario per l’inaugurazione, il sindaco e commissario Marco Bucci ha fatto sapere che potrebbe avvenire anche prima, ossia il 4. Insomma, a meno di due anni dalla tragedia Genova e il Nord-Ovest riavranno una infrastruttura vitale.

Prima di arrivare sul ponte Genova San Giorgio, il presidente della Repubblica incontrerà in prefettura i rappresentanti del Comitato dei familiari delle vittime del crollo del Morandi. Sarà un incontro riservato, come concordato da tempo. Egle Possetti, presidente del Comitato aveva annunciato che i familiari delle vittime non avrebbero partecipato all’inaugurazione e avevano chiesto una cerimonia sobria, come sarà, nel rispetto di quelle 43 vite spezzate il 14 agosto di due anni fa.

Intanto emergono particolari sull’inaugurazione. Un piccolo palco con il tricolore, montato sulla carreggiata lato monte sarà il luogo da cui parleranno il sindaco e commissario Marco Bucci, il governatore Giovanni Toti, Renzo Piano che il ponte ha ideato e donato alla città, il premier Giuseppe Conte. Al momento non è previsto un discorso di Mattarella.

L’inizio della cerimonia è alle 18:30 e sarà accompagnata dall’Inno di Mameli e dalla reinterpretazione di ‘Creuza de ma’ di Fabrizio De André, da parte di 18 big della musica italiana che sarà trasmessa in filodiffusione. La regista di questa operazione è stata Dori Ghezzi, la compagna del cantautore genovese. Alla fine su Genova voleranno le Frecce Tricolori ed è possibile che disegnino la croce rossa di San Giorgio, il santo guerriero, simbolo della città.

E se questo è ciò che avverrà il 3 agosto, chi è al lavoro per il ponte pensa già al futuro e alla sicurezza dell’infrastruttura. Sono pronti i 4 robot unici al mondo che lo renderanno sicuro. Li ha progettati l’Istituto italiano di tecnologia e realizzati il Gruppo Camozzi su commissione di due aziende del Gruppo Fincantieri: due si occuperanno della ispezione della superficie inferiore dell’impalcato e dell’elaborazione dei dati per la determinazione di eventuali anomalie, gli altri due puliranno le barriere antivento e i pannelli solari. Questo sistema robotico di ispezione è il primo al mondo automatico.