Inter, Conte: “La Champions è certa, per vincere guardiamo la Juve”

Antonio Conte dirige il primo allenamento dell'Inter a Singapore.
Antonio Conte dirige il primo allenamento dell'Inter a Singapore.

MILANO. – La Champions è certa, il sogno scudetto praticamente dissolto e l’Inter può affrontare con serenità il finale di campionato, cercando delle vittorie scaccia polemiche dopo settimane di tensioni e critiche. Antonio Conte sa di aver soddisfatto le richieste della società ma la sua fame di titoli non è placata e per vincere in futuro la strada è una: ”E’ giusto guardare la Juventus perché è il nono scudetto consecutivo che vince. Sono i migliori e anche in maniera importante rispetto agli altri. Noi per migliorare dobbiamo guardare al migliore”.

L’obiettivo di quest’anno è stato centrato, l’Inter è sicura della Champions League. Niente partite al cardiopalmo in cui si decide un’annata intera, come chiesto dalla società a inizio stagione. ”E’ stato importante per un club come l’Inter essere sempre tra le prime quattro da inizio campionato. E’ questa la zona in cui deve stare. La qualificazione in anticipo – spiega l’allenatore nerazzurro – è un po’ la richiesta del club che voleva fare meglio dello scorso anno, avere più stabilità e riuscire ad essere più sereni nella parte finale di campionato”.

E così contro la Fiorentina a San Siro, l’Inter punterà sempre a vincere ma senza alcuna pressione, potrà forse divertirsi e cercare di lasciare da parte le polemiche dopo settimane ad alta tensione. Visti i tanti impegni di questo ”calendario folle” come è stato definito dallo stesso Conte, contro la squadra di Iachini sono previste parecchie sostituzioni.

”Abbiamo giocato tanto in questi giorni e tanti giocatori hanno bisogno di riposare. Faremo delle rotazioni sfruttando la tranquillità raggiunta in classifica”, avvisa Conte. Riposerà probabilmente Lautaro Martinez, potrebbe essere concessa una chance a Godin, Biraghi e Borja Valero, mentre Moses potrebbe essere preferito a Candreva.

Per rivedere in campo Sensi, invece, bisognerà aspettare ancora: ”Contiamo di averlo magari per la sfida contro il Getafe”. L’Europa League resta l’opportunità più importante per l’Inter di alzare un trofeo. Con un campionato in cui i margini d’errore sono ridotti al minimo, imporsi in Europa può essere la chiave per tornare vincenti da subito e tagliare anche le tappe fissate dalla società.

”Il campionato è diventato più competitivo. E’ una cosa certa guardando i numeri delle squadre. Da qui in avanti – avverte Conte – sarà sempre più ardua, basta pensare che su sette squadre solo quattro possono partecipare alla Champions League. Noi dobbiamo migliorare, l’ambizione del club è stare stabilmente in Champions e diventare poi piano piano sempre più competitivi e vincere”.

Per farlo si aspetta un mercato importante, giocatori pronti e in grado di fare la differenza. E i messaggi a Marotta sono stati già mandati.

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