Ferragamo, calzolaio delle stelle: green e funzionale

Salvatore Ferragamo, "il calzolaio delle stelle": un viaggio nella storia
Salvatore Ferragamo, "il calzolaio delle stelle": un viaggio nella storia

ROMA. – Essenziale sulla priorità della forma, funzionale e colorata, curata nei dettagli, ricca di accessori iconici rinnovati nello stile contemporaneo, proiettato nel futuro con uno sguardo più attento all’ambiente. E’ la nuova pre-collezione Spring 2021 della Salvatore Ferragamo, disegnata dal bravo direttore creativo Paul Andrew e presentata con un video proiettato sulla piattaforma della Camera della Moda nell’ambito della Milano Digital Fashion Week, che celebra l’heritage della maison nata dalla creatività del suo fondatore Salvatore Ferragamo, partito da Firenze come semplice artigiano di scarpe su misura alla conquista di Hollywood e del mercato americano, e subito baciato da un successo globale, tanto da venir denominato tra le grandi guerre “Il calzolaio delle stelle”.

Oggi la Ferragamo è una griffe del lusso mondiale, ha un suo Museo a Firenze e una piazza intitolata a Salvatore e Wanda Ferragamo. Tutta la storia è raccontata dalle immagini del corto online. Poi c’è il futuro con un accenno della collezione uomo donna per la primavera 2021.

“Questa collezione – rivela Andrew – è stata realizzata in un periodo storico senza precedenti, e in condizioni eccezionali che ci hanno costretto ad adattarci e a ripensare la nostra quotidianità. Prima del lockdown avevo già in mente di approfondire le mie conoscenze sul design scandinavo di metà Novecento.

L’ispirazione è arrivata da sé: il funzionalismo ispirato alla natura e contraddistinto da linee pulite, i materiali organici, la struttura minimalista e la relativa assenza di decorazioni sono tutti canoni che avevano già una forte affinità con i vincoli a cui eravamo sottoposti.

Il risultato è una collezione di cui andiamo molto fieri. Abbiamo trasformato le limitazioni di questo momento in un punto di forza, andando alla ricerca dell’essenziale”.

In linea con il costante impegno di Ferragamo nei confronti dell’ambiente, la collezione vede la presenza di alcuni materiali riciclati (pelle, cashmere, tessuti e nylon) e del cotone biologico. Nella linea femminile come in quella maschile emerge un continuo contrasto: da un lato le linee pulite e minimali delle silhouette morbide ma sartoriali declinate in toni neutri, dall’altro la vivace stampa animalier di questa stagione, ispirata a una fantasia d’archivio degli anni Settanta.

Nelle proposte sartoriali e nelle camicie, questo motivo animalier si presenta come traforatura: un dettaglio ispirato alla natura, ma funzionale nel design, che rende i capi leggeri e al tempo stesso resistenti. Un compito assolto anche dagli inserti in pelle.

Lampi di arancione intenso caratterizzano i capospalla maschili, mentre abiti e gonne presentano una plissettatura frontale, un caftano in maglia con i polsini ampi e una fantasia irregolare a righe donano personalità alla proposta femminile.

Tra le calzature spiccano le slide Gancini in nappa e le nuove espadrillas con la zeppa, con suola intrecciata che si unisce alla tomaia in pelle zigrinata. A queste proposte si aggiunge un nuovo mocassino flessibile dalla punta arrotondata, contraddistinto da un elemento metallico duoble “Gancini” applicato sul gros-grain.

Il modello Viva continua la sua evoluzione declinandosi in nuovi colori, mentre il biker boot assume una veste nuova grazie al tacco alto e spesso. Le borse includono proposte dai colori intensi, ispirati a legni come teak, sughero e noce, e spaziano dalle sobrie e capienti tote alle clutch con applicazione Gancini.

(di Patrizia Vacalebri/ANSA)