Allarme a Berlino, un intero isolato in quarantena

Gel e spray disinfettante in un ristorante di Berlino.
Gel e spray disinfettante in un ristorante di Berlino. (ANSA/AFP)

BERLINO.  – Una Berlino pronta a godersi l’estate, in un clima chiaramente più disteso rispetto ai mesi scorsi, vive per la prima volta proprio in questi giorni l’allarme di un intero isolato in quarantena a Neukoelln, a causa di un focolaio di coronavirus.

Sono stati infatti 52 i test positivi in un blocco abitativo fra la Harzer Strasse e la Treptower: abbastanza da far scattare misure preventive per centinaia di residenti della zona, che non potranno più uscire di casa nei prossimi 14 giorni.

Nella capitale non era ancora mai capitato, e questo caso ricorda i passi indietro affrontati da Gottinga, in Bassa Sassonia, dove in occasione della festa dello zucchero alcune famiglie hanno celebrato insieme la chiusura del Ramadan, dando il via a un contagio di massa, in un complesso residenziale, che ha velocemente portato alla chiusura delle scuole e dei centri sportivi per evitare il dilagare del virus soprattutto fra i giovani.

Capita anche sulla Sprea, adesso, dove si procede ai test a tappeto in diversi quartieri. E questo mentre alcune scuole hanno già annunciato che ad agosto, per l’inizio del nuovo anno, si prevede un ritorno al regime normale: pur con le dovute misure igieniche, l’orario scolastico sarà quello prepandemico.

Il quartiere di Neukoelln sta cercando di capire cosa potrebbe avere originato il focolaio berlinese: una traccia potrebbe essere la presenza sul posto di diversi residenti rumeni, dal momento che in altri quartieri, quelli di Spandau e Wedding, sono stati registrati molti casi di contagio proprio in questa comunità, a partire dai banchi di scuola.

Si cerca di capire anche se questa improvvisa diffusione di Coronavirus possa essere dipesa dalle messe officiate, nelle case o in chiesa, da un parroco attualmente ricoverato in ospedale per l’infezione. Tutte ricostruzioni per ora non confermate, secondo i tabloid berlinesi che oggi hanno dato la notizia.

Stando ai dati pubblicati stamani dal ministero della Salute, Berlino ha registrato 40 nuovi contagi rispetto alla giornata precedente. In città, fino a oggi, ci sono stati 7.322 casi e 208 vittime. Il dato nazionale è di 192 casi in più (su 186.461 complessivi e 8.791 morti) mentre il fattore R0, (soggetto a forti oscillazioni essendo i numeri ormai più ridotti), è risalito a 1,05.

In uno dei paesi che finora ha meglio fronteggiato la pandemia, anche dal punto di vista sanitario, si punta adesso molto sulla ricostruzione delle catene di contagio: domani il governo presenterà, insieme al Robert Koch Institut, l’app per il tracciamento, che ha trovato una sponda anche nell’opposizione dai Verdi.

Il leader Robert Habeck si è speso a favore di uno strumento che potrebbe davvero aiutare nel contrasto alla malattia – ha detto – ma ha chiesto che una legge accompagni l’utilizzo della app, per prevenire eventuali abusi.

(di Rosanna Pugliese/ANSA)