Aneddoti olimpici: canottaggio, quando i Paesi Bassi vinsero con un rinforzo francese

Nella cerrimonia di premiazione c’é un ragazzino (tra i 7 e i 10 anni a giudicare dall’immagine) posò per la foto di rito ma poi scomparve e non si é saputo piú nulla di lui. foto cortesia

CARACAS – Il canottaggio è uno degli sport che é stato sempre presente ai giochi sin dalla prima edizione dell’era moderna, quella del 1896. Ma nel paese ellenico furono cancellati per condizioni climatiche avverse, la prima edizione ufficiale fu solo a partire da Parigi 1900.

All’ombra della Torre Eiffel, le gare di canottaggio si disputarono sul fiume Senna (scenario che ospitò anche le gare di nuoto). Quelle disputate nel fiume parigino sono passate alla storia per il caos e il misterio che li ha circondato.

Gli organizzatori di Parigi 1900 inseriscono nel programma le modalità “2 senza” e “4 senza”. La giuria nella modalità 4 senza fa ripetere la finalissima due volte. Ma se in questa gara ci sono state stranezze nella specialità 2 senza ce ne sono state di più.

Stando alle cronache dell’epoca, i primi due classificati erano olandesi, ma i timonieri di un’altra nazionalità. Secondo le indiscrezioni erano francesi, ma i nomi non sono noti a nessuno.

Di quello che timonò i vincitori, gli olandesi Francois Brandt e Roelef Klein, è noto che fu ingaggiato sul posto, in sostituzione del titolare Hermanus Brockmann fatto scendere dalla barca prima della finale perché aveva qualche chilo di troppo. Nella cerimonia di premiazione c’é un ragazzino (tra i 7 e i 10 anni a giudicare dall’immagine) che posò per la foto di rito ma poi scomparve e non si é saputo più nulla di lui.

(di Fioravante De Simone)