Scimmie rubano test del virus, a Meerut regna il panico

Replica di un elefante con mascherina in una strada di Chennai per sensibilizzare ai cittadini sul coronavirus.
Replica di un elefante con mascherina in una strada di Chennai per sensibilizzare ai cittadini sul coronavirus. (El Pais)

NEW DELHI. – Un bizzarro incidente ha seminato oggi il panico a Meerut, una città dell’Uttar Pradesh, dove gli abitanti sono adesso terrorizzati dalla possibilità che un gruppo di scimmie possa diffondere il coronavirus.

Questa mattina, una famiglia di primati ha circondato un técnico di laboratorio, dipendente del vicino ospedale, e gli ha rubato le fiale che stava trasportando, con campioni di sangue appena prelevati.

Il tecnico rientrava infatti al laboratorio dopo avere fatto i test su alcuni abitanti della zona, sospettati di essere positivi al virus.

Le scimmie, una decina, decisamente aggressive, si sono impadronite dei kit luccicanti e sono fuggite via, disperdendosi nel parco vicino. All’operatore sanitario, sulle prime paralizzato per l’accaduto, non è rimasta che un’alternativa: tornare sui suoi passi e ripresentarsi nelle abitazioni dei possibili ammalati, per rifare i prelievi.

Nel frattempo, chi aveva assistito alla scena la raccontava e nel quartiere si diffondeva l’allarme per la possibile contaminazione. Non solo: una delle scimmie è stata notata, e filmata, sulla cima di un albero, mentre masticava, apparentemente soddisfatta, qualcosa che potrebbe essere una delle fiale trafugate.

L’ospedale ha tentato di gettare acqua sul fuoco: Dheeraj Raj, della Direzione generale, ha dichiarato alla stampa che tutte le fiale sono state ritrovate intatte.

Non è chiaro se i primati possano trasmettere il contagio all’uomo, anche se alcuni animali sono risultati positivi al virus: quello che è certo è che il video che mostra la scimmia sull’albero è diventato “virale” sui social in pochi minuti.

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