Coronavirus: boom “La Molisana”, ordini raddoppiati

Pacchetti di spaghetti scorrono sul carrello trasportatore del pastificio "La Molisana"
Pacchetti di spaghetti scorrono sul carrello trasportatore del pastificio "La Molisana". (ANSA)

CAMPOBASSO. – Ordini raddoppiati, produzione aumentata e una nuova linea di pasta che porterà la capacità produttiva a 600 tonnellate al giorno. Così lo storico pastificio “La Molisana” di Campobasso, sta affrontando l’emergenza Coronavirus che ha di fatto “congelato” le produzioni in diverse aziende italiane.

In questa prima fase, dunque, il settore alimentare ha fatto registrare un notevole incremento della domanda con un vero e proprio boom di ordini e con il comparto produttivo che si è trovato ad affrontare una diversa necessità: garantire l’approvvigionamento e, di riflesso, mitigare al massimo il senso di insicurezza alimentare che si è riverberato attraverso un “effetto domino” su milioni di persone. E “La Molisana” non si è fatta trovare impreparata.

“L’aumento della produzione – spiega all’ANSA Flavio Ferro, titolare e direttore operativo – è stato del 30% mentre la domanda della richiesta superiore al 60%. Ovviamente quest’ultima è andata al di là della possibilità e della capacità produttiva. Gli ordini maggiori, sia in Italia che all’estero – aggiunge – sono arrivati proporzionalmente da tutta la nostra clientela sia domestica che internazionale, scaglionata a seconda del periodo di contagio. Percentuali più che raddoppiate”.

Con l’avvio della “Fase 2”, cosa vi attendente? “Per quanto riguarda la nostra attività – risponde – ci aspettiamo una ricollocazione dei consumi legata soprattutto al retail e molto meno, stimiamo il 90% in meno, del consumo food service per il nostro comparto. Ricollocamento dei consumi in termini anche di richiesta di prodotti alto-vendenti (prodotti tradizionali), meno specialità, ma comunque nonostante la perdita del food service – osserva – stimiamo un trend di richiesta della pasta in aumento in virtù del suo essere bene di prima necessità”.

Intanto “La Molisana” guarda al futuro e annuncia ulteriori investimenti. È previsto infatti un “aumento della produzione – fa sapere Flavio Ferro – con l’inserimento di almeno un’altra linea di pasta che porterebbe a 10 le linee di produzione, dalle attuali 9, con una capacità produttiva vicina alle 600 tonnellate al giorno. Oggi sono 500 tonnellate al giorno”.