Euro 2020, l’ottimismo del ct

Roberto Mancini con il nostro collaboratore Emilio Buttaro in una foto del 2019
Roberto Mancini con il nostro collaboratore Emilio Buttaro in una foto del 2019

Si chiamerà sempre Euro 2020 anche se si giocherà dall’11 giugno all’11 luglio del prossimo anno. Il nostro ct ha accettato la sfida con grande stile, anzi rilanciando. “Lo vinceremo l’anno prossimo – ha spiegato nei giorni scorsi Roberto Mancini – quando la Nazionale sarà ancora più forte, rimango ottimista”.

E intanto l’Inno di Mameli è stato cantato a più riprese sui balconi. L’Italia che saluta dalle finestre e dai terrazzi si scopre un Paese forte e unito. Così le bandiere tricolori ad evocare la coesione necessaria per uscire dal tunnel. Sarà quella la gara più bella da vincere. “Continuiamo a giocare così – ha detto il nostro ct in un’intervista rilasciata alla ‘Gazzetta dello Sport’ e usciremo da questa partita migliori di come siamo entrati”.

Sperando che le cose migliorino Mancini cercherà appena possibile di riprendere il ritmo vittorie con cui ha portato gli azzurri all’Europeo. La sua squadra si era qualificata con una marcia trionfale: dieci vittorie su dieci partite. Adesso bisognerà aspettare più di un anno per la rassegna continentale e diversi mesi per il prossimo raduno in programma a settembre quando ripartirà la Nations League.

Intanto confidiamo nel pieno recupero di un giovane dal grande futuro come Zaniolo e di un veterano imprescindibile come Chiellini. Tonali potrebbe continuare a crescere mentre per Castrovilli, Chiesa e Orsolini sarebbe forse l’ora del grande salto.

Ma ora pensiamo a superare il momento ed immaginiamo il ritorno in campo degli azzurri proprio come Mancini. “Dopo quello che stiamo passando sarà un’emozione splendida, fortissima. La sto già aspettando”.

Emilio Buttaro