Mezza A ferma, calciatori: “Stop anche allenamenti”

Giocatori del Cagliari partecipano a una seduta di allenamento.
Giocatori del Cagliari partecipano a una seduta di allenamento. Immagine d'archivio. (Ansa)

ROMA. – Campionato fermo fino al 3 aprile causa coronavirus, ma ora i calciatori chiedono di interrompere anche gli allenamenti. Fatte salve le squadre che sono tuttora impegnate nelle competizioni Uefa, tra Champions ed Europa League, diversi club hanno già decretato lo stop alle sedute giornaliere.

Ad aprire il fronte della sospensione è stata proprio una richiesta dell’Associazione italiana calciatori, che ha avanzato la proposta di considerare questo stop come un periodo di ferie. Molti club hanno deciso di sospendere gli allenamenti per diversi giorni, anche se della richiesta dell’Aic si occuperà nelle sue prossime riunioni la stessa Lega di serie A.

Tra le prime squadre a fermarsi, almeno per una settimana, la Fiorentina e il Milan. I viola hanno sospeso a partire da domani tutti gli allenamenti della prima squadra a data destinarsi (Igor ha postato sui social una foto che lo ritrae mentre fa esercizi a casa). Lo stesso Centro sportivo “Davide Astori” rimarrà chiuso e tutti i dipendenti della società lavoreranno da casa con attività comunque ridotta.

Stesso provvedimento per il Milan che non si allenerà fino a lunedì 16 marzo dopo lo stop al campionato: “Le attività – informa il club – a Milanello sono sospese fino a domenica 15, salvo nuovi indicazioni”. I giocatori che avevano fatto il loro arrivo a Milanello sono tornati così nelle loro abitazioni dopo aver lasciato il centro sportivo.

Dopo l’esonero di Rolando Maran, peggior inizio non poteva esserci per Walter Zenga nel suo Cagliari, l’ex portiere della Nazionale non è ancora riuscito a preparare la sua squadra per una partita di campionato: il Cagliari è sceso in campo alla Sardegna Arena, ma solo in un’amichevole con l’Olbia a porte chiuse (1-0, gol di Simeone).

Stop anche della Lazio, tornata seconda in classifica dopo la vittoria della Juve sull’Inter domenica scorsa. I biancocelesti si sono riuniti agli ordini di Simone Inzaghi il quale, tuttavia, dopo aver comunicato gli esercizi da eseguire individualmente a casa, ha dato il rompete le righe almeno fino a domenica.  Stesso discorso per il Bologna di Mihajlovic, mentre al contrario chi non si ferma sono le squadre impegnate in campo europeo.

La Roma che giovedì dovrebbe giocare a Siviglia l’ottavo di Europa League,  Inter con il Getafe, Juventus, Napoli impegnate in Champions assieme all’Atalanta. In campo anche il Torino di Moreno Longo, che in controtendenza con tanti suoi colleghi, oggi ha fatto svolgere doppio allenamento ai suoi.