Panchina d’oro a Gasperini, Premio per tutta Bergamo

Gian Piero Gasperini posa per i fotografi con il premio della Panchina d'Oro a Coverciano, Firenze,
Gian Piero Gasperini posa per i fotografi con il premio della Panchina d'Oro a Coverciano, Firenze, Immagine d'archivio.(ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI)

ROMA. – ”Sono molto felice e orgoglioso di ricevere questo riconoscimento , è un premio molto prestigioso, che voglio dividere tra tutte le componenti di Bergamo, giocatori, staff, il presidente Percassi, tifosi e tutta la città. Se abbiamo fatto una stagione straordinaria come quella dell’anno scorso il merito è di tutti”.

Gian Piero Gasperini ha commentato così la Panchina d’oro che i suoi colleghi (22 sui 49 presenti aventi diritto di voto) gli hanno assegnato oggi a Coverciano. Il tecnico bergamasco ha preceduto Sinisa Mihajlovic (13 voti), cui è stato poi assegnato il Premio Speciale del Settore Tecnico ritirato dal ds del Bologna Bigon, e l’ex tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Il tutto davanti ad una platea con il presidente federale Gravina, il presidente degli arbitri Nicchi, il ct Mancini, e poi Spalletti, Sarri, Prandelli, Pioli, Fonseca, lo stesso Allegri, ma anche molte assenze, a iniziare da Conte.

”Questo è il premio di tutti, il calcio ha bisogno di esempi come l’Atalanta – ha continuato Gasperini- Ma è un riconoscimento che voglio dedicare anche a tutti i miei colleghi perché facciamo un mestiere difficile ma siamo pure dei privilegiati”. Anche negli anni passati lo stesso Gasperini era stato in corsa: ”Era accaduto ai tempi del Genoa e poi con l’Atalanta, forse questo premio è arrivato al momento giusto”.

La sua squadra anche in questa stagione è in lotta per grandi obiettivi, sia in campionato che in Champions dove agli ottavi affronterà il Valencia: ”Speriamo di conquistare i quarti, sarebbe un traguardo straordinario per noi. E in campionato non c’è solo la Roma a contendere il 4° posto, ci sono ancora tante gare da giocare, possono farsi sotto pure Milan, Napoli e non solo.

Quanto allo scudetto la Juve resta favorita ma Inter e Lazio se continuano così terranno la lotta aperta fino all’ultimo”. Intanto dopo il 2-2 interno ieri col Genoa sabato l’Atalanta sarà di scena a Firenze dove ha perso in Coppa Italia in una serata in cui lo Gasperini è stato bersagliato da cori offensivi di una parte della tifoseria, provocando una dura reazione dello stesso tecnico e del suo presidente: ”Un messaggio da lanciare? In quell’occasione si è esagerato un po’ tutti, me compreso. Per quanto mi riguarda si riparte da zero, è una partita di calcio fra squadre che giocano bene. La Nazionale in futuro? Adesso sto lavorando alla grande a Bergamo”.

Gasperini ha rivelato di aver votato per D’Aversa (Parma) e per la Panchina d’argento per Liverani. E proprio il tecnico del Lecce si è aggiudicato il riconoscimento con 22 voti seguito da Eugenio Corini (Brescia, 11) e Roberto Venturato (Cittadella, 8).

Per la Panchina d’oro Serie C (98 votanti) ha vinto Fabio Caserta (Juve Stabia, 19) ha preceduto Attilio Tesser (Pordenone, 17) e Luca D’Angelo (Pisa, 10).

Panchina d’oro femminile a Elisabetta Bavagnoli (Roma) e d’argento a Alessandro Pistolesi (Empoli); Panchina d’oro calcio a 5 maschile a Fulvio Colini (Pesaro) e calcio a 5 femminile a Gianluca Marzuoli (Montesilvano); Premio ‘Mino Favini per il migliore responsabile settore giovanile a Roberto Samaden (Inter).

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