CARACAS. – Il 2019 del lanciatore venezuelano Carlos Carrasco é stato come essere a bordo di una montagna russa.
Nel mese di giugno, il “pelotero” nato 32 anni a Barquisimeto ha ricevuto un referto medico dove gli annunciavano che aveva la leucemia. Carrasco si é sottoposto alle cure necessarie per infliggere uno “strikeout” alla malattia.
Il lanciatore dei Cleveland Indians torna in campo il primo settembre in una sfida contro i Tamba Bay Devil Rays, ma non come starter senno come closer. Quella é stata la prima di undici gare lanciata.
Il lanciatore venezuelano in questo 2019 può andare fiero non solo per la sua prestazione in campo, ma anche per la sua salute sconfiggendo una malattia come la leucemia.
A livello sportivo, é riuscito a mettere in bacheca due distinzioni importante: il “Premio Roberto Clemente” (per il suo lavoro filantrópico e gli apporti alla comunitá) e il “Comeback Player of the Year award” nella Lega Americana. Mentre nella National League, la distinzione é stata vinta dall’interno Josh Donald degli Atlanta Braves.
(di Fioravante De Simone)
