Napoli, in attesa delle multe si cerca compattezza

Ancelotti dirige l'allenamento del Napoli. (iotifonapoli.com)

NAPOLI.  – Sabato si affrontano a San Siro due squadre in difficoltà i cui risultati nelle ultime giornate di campionato sono stati piuttosto deludenti. E la situazione ambientale sia per il Napoli che per il Milan non è delle più favorevoli.

In attesa del ritorno di De Laurentiis da Los Angeles e della sua decisione relativa alla multa da comminare ai giocatori ‘rei’ di essersi rifiutati di andare in ritiro dopo la gara di Champions con il Salisburgo, Ancelotti tira diritto per la sua strada.

Al tecnico, al momento, interessa più trovare una soluzione ai problemi tattici e atletici della squadra, piuttosto che andar dietro a polemiche, voci e chiacchiere  di spogliatoio. L’allenatore è fortemente intenzionato a cambiare volto all’assetto della sua squadra, passando dal 4-4-2 al 4-3-3.

Sembra un atteggiamento più spregiudicato ma in realtà Ancelotti vuole schierare un centrocampista di ruolo in più in mezzo al campo dove fino a ora ha sempre utilizzato due calciatori.

Spazio dunque a Ruiz nella veste di regista, con Allan (o Elmas nel caso in cui il brasiliano, che risente ancora dei postumi dell’infortunio al ginocchio riportato in occasione della partita con l’Atalanta, non dovesse recuperare) e Zielinski al suo fianco.

In attacco, dunque, giocheranno tre punte che il tecnico dovrà scegliere tra i cinque giocatori a disposizione (Callejon, Mertens, Insigne, Lozano e Lorente), visto che Milik è ancora fuori gioco a causa del problema al tendine dell’osso pubico che lo sta accompagnando dall’inizio della stagione.

In difesa c’è da registrare, invece, un nuovo forfait di Ghoulam che sembrava essere sulla strada del recupero fisico e che invece oggi si nuovamente fermato, allenandosi soltanto in maniera differenziata rispetto ai compagni di squadra.

Per la maglia di esterno sinistro c’è un ballottaggio tra Mario Rui, rientrato dagli impegni con la Nazionale portoghese in condizioni fisiche non eccezionali, Hysaj e Luperto.

Al di là delle componenti tattiche, Ancelotti si aspetta dai suoi uomini una forte reazione. Ritrovare la concentrazione, la voglia di vincere e la compattezza di squadra è probabilmente l’unica possibilità che il Napoli ha di uscire dalla situazione difficile in cui si è cacciato.

Il tecnico, al momento, è molto vicino alla squadra e sembra leggermente defilato rispetto alle polemiche e i botta e risposta che hanno contraddistinto negli ultimi tempi i rapporti tra giocatori e società.

Ancelotti, con il suo pragmatismo e la sua esperienza punta a ottenere i risultati sul campo, la vera panacea contro tutti i mali della squadra.