MADRID – “Educazione Alimentare: Cultura del Gusto”. Questo il tema centrale attorno al quale è stata costruita la “IV Edizione della Settimana della Cucina Italiana”, manifestazione realizzata dalla nostra Ambasciata a Madrid in collaborazione con gli uffici di Madrid di ICE Agenzia, con ENIT e con la Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna e grazie alla partnership di imprese italiane e spagnole.
L’evento, che si svolge a livello mondiale, è ricco di iniziative orientate alla promozione della gastronomia del BelPaese, a esplorare nuove vie di collaborazione tra l’Italia e la Spagna nel settore agroalimentare e a costruire una rete di opportunità per i giovani professionisti in Spagna.
L’apertura della rassegna dedicata alla cucina nostrana avverrà con la presentazione del libro “En la Mesa con Leonardo”, della scrittrice, giornalista e gastronoma spagnola Eva Celada.
Celada ci parlerà della cucina rinascimentale attraverso l’osservazione e l’esperienza del genio leonardesco. La presentazione, che coincide con l’anniversario dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, sarà seguita da una cena a cura di Ferdinando Bernardi, chef del ristorante Orobianco di Calpe (Alicante) unica stella Michelin italiana in Spagna.
Anche quest’anno, ampio spazio è stato dato alla presentazione dell’offerta formativa italiana con i concorsi “ITmakES – Prepara il tuo Futuro”, un’occasione per giovani chef e sommelier spagnoli che desiderano sviluppare la conoscenza della cucina e dei vini italiani e partecipare a corsi per professionisti presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, l’autorevole centro di alta formazione dedicata all’ospitalità e alla ristorazione Italiana a livello internazionale.
Il 22 novembre presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid saranno presentati i risultati dei progetti di formazione realizzati nel corso del 2019. Per l’occasione, Giuseppe Iannotti, ALMA Ambassador e chef del ristorante stella Michelin “Dresio” di Telese Terme, porterà in tavola un menù altamente innovativo. Tra gli assistenti dello Chef Iannotti anche i vincitori dell’ultima edizione del Concorso ITmakES per giovani cuochi, che stanno ultimando il proprio periodo di formazione in Italia. La selezione dei vini sarà affidata ad uno dei sommelier che nell’ambito del progetto si sono formati quest’anno presso ALMA.
Ciro Fontanesi, coordinatore della Alma Wine, sarà protagonista di una masterclass dedicata al Barbaresco. Farà inoltre parte, assieme a critici gastronomici e a personalità del mondo dell’enologia spagnola, della giuria del concorso “ITmakES. Prepara il tuo Futuro – Giovani sommelier di vino italiano” che avrà il delicato compito di selezionare i giovani sommelier che potranno accedere al prossimo corso di perfezionamento presso la Scuola ALMA.
Così Stefano Sannino, Ambasciatore d’Italia in Spagna, ha commentato la manifestazione:
– Sono particolarmente lieto di veder crescere ulteriormente il gruppo di giovani meritevoli che avrà l’occasione di effettuare esperienze di alta formazione presso le cucine di alcuni dei più importanti chef italiani e conoscere gli itinerari enogastronomici regionali più emblematici del nostro Paese, scoprendo i prodotti più rappresentativi dell’Italia e visitando vigneti, cantine e territori di produzione, come le “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” recentemente dichiarate dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Ha quindi aggiunto che “si tratta di un progetto al quale abbiamo lavorato fin dalla prima edizione della Settimana della Cucina Italiana in Spagna e che sta dando degli ottimi frutti, avvicinando giovani di grande talento in Spagna alla cucina e al vino italiani”.
– La scelta degli chef che abbiamo l’onore di aver ospiti per la rassegna di quest’anno – ha tenuto a sottolineare – non è dunque casuale e si rivolge a due importanti cuochi italiani che hanno un forte legame con la Spagna e che rappresentano uno splendido esempio per i giovani che partecipano ai programmi di formazione promossi dall’Ambasciata. Con questi progetti – ha proseguito – intendiamo anche dare forma ad una più stretta collaborazione tra Italia e Spagna per promuovere la dieta mediterranea e sostenere un corretto approccio alla nutrizione, all’educazione alimentare e alla corretta informazione dei consumatori, che sono componenti essenziali di uno stile di vita sano.
Proprio ai benefici della dieta mediterranea quale modello di alimentazione sano ed equilibrato, sarà dedicato, il 20 novembre, il seminario organizzato presso l’Ordine dei Medici di Madrid dall’Ambasciata d’Italia e dall’Accademia della Cucina Italiana, intitolato “Importanza della dieta mediterranea. Applicazione nella cura della steatosi epatica”, al quale interverrà dall’Italia il Prof. Salvatore Petta in rappresentanza dell’Associazione italiana per lo Studio del Fegato, che si confronterà con importanti esperti spagnoli del settore.
Nel corso della settimana, numerosi ristoranti italiani in varie città della Spagna presentano l’iniziativa “Italia en un plato”. L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio italiana per la Spagna in collaborazione con l’ufficio ENIT di Madrid, propone piatti speciali, fuori menù, per celebrare la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
Per gli interessati alle attività della Settimana della Cucina Italiana a Madrid, il programma è disponibile su www.semanacocinaitaliana.es
Redazione Madrid