Leonardo alza il velo sul drone Skydweller a Dubai

Il drone Skydweller di Leonardo. (Defense News)

DUBAI. – Leonardo protagonista nella seconda giornata al Dubai airshow, la più grande fiera aeronautica del Medio Oriente. Il gruppo italiano dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza ha presentato il drone Skydweller, il primo velívolo pilotato a distanza a energia solare al mondo capace di trasportare grandi carichi a volo perpetuo.

Ha poi firmato con Abu Dhabi Aviation (ADA), il maggior fornitore di servizi elicotteristici commerciali nell’area mediorientale e nordafricana, contratti per diverse decine di milioni di euro per cinque elicotteri ed infine ha rafforzato la sua presenza negli Emirati Arabi siglando un’intesa con IGG (International Golden Group PJSC) per una collaborazione che spazia dall’elettronica alla tecnologia C4I alla cyber security.

Lo Skydweller diventerà operativo già nel 2021 e “potrà operare da basi aeree dislocate in tutto il mondo coprendo distanze illimitate in aree caratterizzate da qualsiasi condizione ambientale”, ha spiegato Leonardo ai giornalisti internazionali accorsi di prima mattina nel suo chalet rosso, allestito nell’immenso complesso che ospita il salone aeronautico di Dubai.

“Rivoluzionerà il modo con cui facciamo missioni di soccorso e di intelligence”, ha sottolineato il gruppo, illustrando i vari ambiti di impiego di questo drone: dalla sorveglianza terrestre e marittima al monitoraggio ambientale e di impianti energetici, dal supporto e gestione di emergenze alla navigazione di precisione.

Skydweller Aero è una start up statunitense/spagnola ed ha raccolto 26 milioni di dollari per avviare il progetto. “Lo stretto necessario”, ha detto la società in cui Leonardo è il principale investitore e partner con una quota di minoranza.

Sotto la guida di Alessandro Profumo, è stato spiegato, Leonardo si sta orientando verso l’utilizzo dei droni per applicazioni civili a supporto di governi, concentrandosi sul segmento senza pilota, per cui “l’ingresso in Skydweller è una grande opportunità per posizionare Leonardo nel settore dei velivoli senza guida”.

Per quanto riguarda i contratti con ADA, comprendono le consegne di tre AW139 e due AW169, previste nel 2020. “Si trata del primo ordine per elicotteri AW169 per questo cliente e che si aggiungono ai 16 AW139 già presenti nella sua flotta”, ha spiegato Leonardo.

Soddisfazione ha espresso Profumo per il risultato raggiunto. “Siamo onorati che il nostro importante partner negli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi Aviation, abbia ora deciso di aggiungere alla propria flotta elicotteristica anche l’AW169, confermando così la sua fiducia nella nostra tecnología che contribuirà anche ai loro futuri successi”, ha commentato il numero uno di Leonardo.

L’AW169 è diventato l’elicottero più venduto nella sua categoria e fino ad oggi sono oltre 200 quelli ordinati da clienti in tutto il mondo.

Nella stessa giornata ha fatto rumore il mega shopping di Emirates che ha annunciato un ordine di 50 Airbus A350-900 per un valore di 16 miliardi di dollari.

(dall’inviato Alfonso Abagnale/ANSA)

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