Mar del Plata: “Capitanes contra viento y marea”, libro tributo ai capitani di pesca

La copertina del libro "Capitanes contra viento y marea"
La copertina del libro "Capitanes contra viento y marea"

MAR DEL PLATA. – Nei giorni scorsi Roberto Pennisi ha presentato il libro-testimonianza “Capitanes contra viento y marea” (Capitani contro vento e marea), che raccoglie la storia di 146 ufficiali di diverse flotte pescherecce, riassunta in 10 capitoli contenenti 1.200 foto, 1.500 nomi, e mostra l’immigrazione di diverse famiglie di pescatori da Acireale, in Sicilia, a Mar del Plata. Roberto Pennisi ha riassunto la vita di quasi 150 capitani di pesca, in un libro nel quale hanno lavorato 9 mesi fino a quando non è stato pubblicato in una tipografia ad Acireale, in Sicilia.

Il libro è arrivato dall’Italia a Mar del Plata in barca, come i vecchi pescatori che all’inizio del secolo scorso lasciarono Acireale per andare in mare e sbarcare su queste coste. In un vecchio video registrato 12 anni fa dallo stesso Pennisi, compaiono le figure di vecchi capitani come Turi Salvini, Gioacchino Pennisi, Sarino Arcidiacono, Poppo Pennisi, Giovanni Malvica, Turi Patané, tra gli altri, che raccontano la loro emigrazione dall’Italia e come era la pesca in quegli anni.

“La copertina è rossa perché questo è il colore delle navi; i numeri dei capitoli d’oro per riflettere la grandezza di questi uomini. E i testi sono grandi per poterli leggere bene”, dice Roberto, che consegna il primo libro della notte a Isadora Belich, figlia di un capitano, che non conosceva fino a quando non le ha scritto un messaggio dicendo che aveva sognato suo padre che gli aveva dato il libro.

Isadora è una ballerina e quella notte ha ballato un tango che ha raccolto tanti applausi. Era presente anche la figlia di Horacio Salvini, capitano del Marlin, una nave affondata nel novembre del ’74 all’ingresso del porto. Lei è una cantante e ha cantato una canzone italiana che ha provocato più di una lacrima nella folla. “Di cavalli, gauchos, delle grandi fattorie ci sono migliaia di libri. Non c’è nulla nel settore della pesca”, dice l’autore della collezione “Gli italiani del porto di Mar del Plata”, del 2006 e “Gioacchino e la fabbrica dei colori”, del 2015.

Il libro era già stato presentato a luglio ad Acireale dove le nuove generazioni hanno potuto conoscere la storia che forse hanno letto per lettera. “Capitanes contra viento y marea” (Capitani contro il vento e la marea) ha attraversato quell’Atlantico che un secolo fa avevano attraversato i suoi protagonisti, in nave in un container, come testimonia il video girato da Marcello Trovato, un regista conosciuto recentemente da Pennisi e che vuole portare le storie del libro sul grande schermo con un film che sarà girato sia in Sicilia che a Mar del Plata.

(di Angelo Di Lorenzo)