Migranti: Per stagionali 47mila domande ma 18 mila ingressi

Due lavoratori inmigrati preparano un campo da coltivare. (Panorama)

ROMA. – La quota di immigrati da ammettere in Italia per motivi di lavoro subordinato a carattere stagionale e non e di lavoro autonomo per il 219 è di 30.850 unità di cui 18000 riservata al lavoro stagionale e 12.850 a quote per altri ingressi consentiti

Di quest’ ultimi : 9850 per le conversioni di permessi di soggiorno in permessi di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo; 3000 quote così distribuite: 500 per cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi di origine; 100 quote per lavoratori di origine italiana da parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea retta di ascendenza residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile;2400 quote per motivi di lavoro autonomo per cittadini non comunitari residenti all’estero appartenenti a particolari categorie di imprenditori e liberi professionisti e cittadini stranieri che intendono costruire imprese star up innovative.

I dati li ha forniti il viceministro all’Interno Matteo Mauri al question time di oggi.

A fronte delle 18 mila quote per il lavoro stagionate, sono state presentate 47.956 domande e rilasciati finora 9.932 nulla osta.

In particolare le domande vedono per nazionalità in testa l’India (22.354 domande) seguita dal Marocco (9.833) e l’Albania (5.648). Le 12.850 quote per altri ingressi consentiti per lavoro subordinato o autonomo, sono state presentate finora 9.194 domande e rilasciati 88 nulla osta.

Il numero maggiore di domande è arrivato dall’India (3.147) segue l’Albania, Marocco, Egitto, Cina, Tunisia, Iran, Macedonia, Russia e Brasile.