Prima neve a Cortina, da domenica parte la stagione sci

Una immagine della nevicata a Cortina
Una immagine della nevicata a Cortina,. ANSA / Marco Dibona

VENEZIA. – Nevicate da Cortina ad Asiago, montagne finalmente col vestito d’inverno, e prime sciate sulle Dolomiti già in programma per domenica. Ma il maltempo che porta la neve in quota sulle Alpi, anche in Val d’Aosta, si fa sentire in pianura, con piogge e acqua alta a Venezia. Nella città sulla laguna l’alta marea ha raggiunto una punta massima di 110 centimetri sul medio mare. Non una misura eccezionale, ma la prima vera acqua alta di novembre.

Dopo un autunno da pieno climate change – temperature simil-primaverili, nessun segnale d’inverno – la stagione fredda cambia passo. E gli operatori turistici della montagna tirano un sospiro di sollievo. I primi fiocchi hanno iniziato a cadere due notti fa, ma tra ieri e oggi le nevicate si sono fatte più copiose ed estese nella regione, scendendo fin nei centri di valle.

Cortina d’Ampezzo è abbondantemente imbiancata, così come Falcade, Arabba, e Asiago. Qui, dall’Altopiano dei Sette Comuni, arrivano le immagini dei camion delle segherie che, catene sui pneumatici, nonostante la forte nevicata lavorano a pieno ritmo per portar via i tronchi degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia di un anno fa. Le precipitazioni erano attese soprattutto nei comprensori sciistici.

Anche per celebrare al meglio una stagione che nelle Dolomiti sarà vissuta già come preparazione per le Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina, che che capoluogo ampezzano saranno precedute, nel 2021, dai Mondiali di Sci alpino. Per questo Cortina vuol partire addirittura in anticipo.

Il manto bianco cadute sulle piste consentirà già domenica prossima l’apertura l’apertura del primo impianto, la seggiovia del Col Gallina, al passo Falzarego. Si inizia domenica 10 novembre, e il servizio proseguirà nei giorni successivi, senza interruzione. La nevicata di queste ore ha consentito alla società di impianti a fune Ista di allestire il primo tracciato.

“Tutto è andato bene, le previsioni meteorologiche sono state confermate dalle abbondanti precipitazioni, lo spessore della neve è sufficiente” spiega il presidente Alberto Dimai. Domani i tecnici lavoreranno per battere la pista nel modo migliore, poi domenica il via alle prime discese.

Cortina ormai guarda all’orologio ‘olimpico’. Così il maltempo non ferma i lavori per la nuova cabinovia della ‘Freccia nel Cielo’, in Tofana, nel tratto dallo stadio Olimpico del ghiaccio a Col Druscié. Una moderna cabinovia che avrà in linea 47 vetture da dieci posti ciascuna, per una portata di 1.800 persone all’ora, e sostituirà il primo tronco della storica Freccia nel Cielo, aperta nel 1969.

Dovrà entrare in funzione per l’imminente stagione turistica invernale: l’apertura è prevista il 22 dicembre. L’impianto è strategico per i Campionati mondiali di sci Cortina 2021: consentirà di raggiungere in pochi minuti la cima del Col Druscié, da dove parte la storica pista “A”, che ospitò lo slalom speciale delle Olimpiadi del 1956 e fra un anno accoglierà le gare fra i pali stretti dei Mondiali 2021.

Lascia un commento