Maltempo, sindaco di Sarno dispone evacuazione di duecento persone

I disagi provocati dagli allagamenti a Napoli dovuti alla copiosa pioggia.
I disagi provocati dagli allagamenti a Napoli dovuti alla copiosa pioggia. ANSA / CIRO FUSCO

NAPOLI. – La Campania, dopo un’estate che appariva interminabile, è ormai nella morsa del maltempo da due giorni. Pioggia e vento stanno creando disagi notevoli non solo per la viabilità e in alcuni Comuni alcune persone sono state costrette a lasciare le loro case.

E’ accaduto a Sarno, il comune del Salernitano segnato dalla drammatica alluvione del 1998, dove il sindaco nella mattinata, in via precauzionale, ha disposto l’evacuazione dei residenti dell’area pedemontana. Il provvedimento ha riguardato circa 200 persone.

La decisione è stata presa in virtù di quanto accaduto domenica notte, quando le strade del centro storico sono state invase da fango e detriti venuti giù dal versante del monte Saretto, devastato da un incendio lo scorso 20 settembre.

Non meglio è andata a Siano, altro comune del Salernitano ad una manciata di chilometri da Sarno: il sindaco, Giorgio Marchese ha ordinato a scopo precauzionale l’evacuazione di due strutture sanitarie assistenziali presenti sul territorio cittadino. E’ stato disposto il trasferimento di 63 degenti in altre strutture del Salernitano.

Nelle prossime ore (almeno fino alle dodici di domani) la situazione meteo finirà ancora per dare qualche preoccupazione tanto da indurre il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a disporre per un’altra giornata la chiusura delle scuole. Niente lezioni anche a Benevento.

Decisione non assunta da tutti i sindaci della provincia. Alcuni di essi – come il primo cittadino di Giugliano (Na), Antonio Poziello, si sono ritrovati ad essere insultati pesantemente sui social da qualche studente che già immaginava di potersi trattenere a letto qualche ora in più. Disagi anche sul fronte dei trasporti.

Per l’intera giornata i collegamenti tra l’isola di Capri e Napoli sono stati a singhiozzo a causa del vento forte. I collegamenti con la terraferma finora sono assicurati dai maxi traghetti che collegano Napoli con l’isola azzurra e le motonavi che coprono la rotta per Sorrento.

A Licola, sempre nel Napoletano invece, sulla spiaggia sono state rinvenute vecchie carcasse di auto e anche carogne di animali: sono state trascinate dai canali di scolo ingrossati per ore dalla pioggia che è caduta abbondante causando notevoli danni alle colture stagionali.

Ancora, anche nel centro Italia sono stati segnalati disagi. A Firenze in particolare si sono allagati alcuni sottopassi a causa di un violento temporale. La circolazione è stata fortemente rallentata, con auto costrette a viaggiare a passo d’uomo.

“Le previsioni del tempo purtroppo non sono positive neanche per i prossimi giorni, ma come sempre informeremo la cittadinanza e abbiamo già tutti i soggetti operativi per diminuire al massimo i disagi”, ha spiegato il sindaco di Firenze, Dario Nardella.

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