Bolivia: Su elezioni ancora incertezza, si attendono proteste

Un gruppo di manifestanti protestano contro i risultati elettorali che danno vincitore a Evo Morales a Bergamo. (Corriere Bergamo)

ROMA. – Il calcolo sui voti delle elezioni presidenziali in Bolivia ha consolidato la vittoria al primo turno dell’attuale presidente Evo Morales, tuttavia ancora nessuna autorità elettorale si è pronunciata per spiegare i risultati e né per chiarire i dubbi in crescita nel Paese, mentre ci si aspetta che oggi le proteste nella città di La Paz si intensificheranno.

Secondo quanto riferito dal sito del quotidiano El Deber, sono state annunciate per le prossime ore nuove manifestazioni che tenteranno di raggiungere la sede del Tribunale supremo elettorale (Tse) a La Paz. Dopo le violenze di ieri, nel Paese ci si attende che le proteste saranno più dure.

Nelle ultime ore i media locali hanno chiesto alle autorità nazionali elettorali di fornire dettagli in merito al completamento del conteggio dei voti. Nonostante l’insistenza, dal tribunale sarebbe stato indicato che non vi sono conferme in merito ad alcuna conferenza stampa sulle elezioni.

Lo spoglio praticamente concluso da parte del Tse delle schede (99,99%) delle elezioni ha dato come responso la vittoria al primo turno di Evo Morales con il 47,07%, davanti al suo sfidante, l’ex presidente centrista Carlos Mesa, al 36,51%. La differenza del 10,56% permette a Morales, in linea con la Costituzione boliviana, di proclamarsi vincitore.

Il risultato continua però a essere messo in dubbio dall’opposizione boliviana.