Champions, Ancelotti: “Gara decisiva, daremo tutto”

Milik festeggia uno dei suoi gol.

NAPOLI.  – Due partite “ad alta intensità, in cui dovremo imporre il nostro gioco” e che saranno “determinanti per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions”. Carlo Ancelotti definisce quasi una doppia sfida a eliminazione diretta i 180′ contro il Salisburgo che partono domani alla Red Bull Arena e proseguiranno tra due settimane al San Paolo.

La classifica parla chiaro: il Napoli guida il gruppo E a 4 punti dopo due gare, il Salisburgo è appaiato al Liverpool a quota 3. Considerando i campioni d’Europa in grado di passare il turno, gli azzurri devono far fuori gli austriaci.

Per farlo Ancelotti punta domani su chi è in forma, ha esperienza e personalità. Davanti la coppia attesa è Mertens-Milik, a centrocampo Allan e Fabian Ruiz avranno il compito di imporre il gioco, Insigne e Callejon di trovare spazi e fantasia, mentre la difesa è obbligata nelle scelte dagli infortuni.

Ma Ancelotti rilancia: “Con il Salisburgo è una partita da 14 giocatori – dice – perché sarà una gara intensa, veloce i cambi saranno determinanti”. In rampa di lancio Lozano che “sta bene, ha assorbito il, fuso orario ed è pronto”, dice il, tecnico, ma anche Amin Younes che spiega: “Il Salisburgo è forte, pieno di giovani, con un gioco veloce, pressano bene. Ma non ci vogliamo nascondere, daremo tutto”.

L’obiettivo è mettersi alle spalle il tabù trasferta in Champions, visto che l’ultima vittoria esterna del Napoli risale al dicembre 2016, quando vinse 2-1 in casa del Benfica. Un successo lancerebbe il Napoli ancora in testa al gruppo e con la chance di giocarsi con il Liverpool il primato del girone.

Ancelotti ha la ricetta: “Voglio vedere – spiega il romagnolo – un Napoli coraggioso e presente. Fuori casa c’è il rischio di essere intimoriti e invece essere presenti significa imporre il proprio gioco e quindi determinare la prestazione, non il risultato perché sappiamo che non si può controllare a pieno. Vogliamo giocare con qualità e personalità, possiamo vincere solo mostrando tutte le qualità che sono tante”.

Dietro, la coppia Koulibaly-Manolas dovrà fermare l’attacco degli austriaci con la stellina 19nne Haaland, in gol già 4 volte in due gare di questa Champions, e il coreano Hwang. L’esperienza servirà ma anche l’attenzione alla velocità di un Salisburgo che ha sepolto di gol il Genk e rimontato il Liverpool dal 3-1 al 3-3 prima di arrendesi nel finale.

Una gara che è proprio un test, come diceva ieri Ancelotti parlando della Champions del Napoli: “Possiamo fare i tre punti ricordando anche lo scorso anno quando la doppia sfida centrale del girone fu con il Psg e facemmo due pareggi. Stavolta sarà ancora più determinante”. E Ancelotti, quest’anno, non vuole uscire ai gironi.

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