Calcio: Juve sogna allungo, rosa Sarri torna ricca

Juan Guillermo Cuadrado con Cristiano Ronaldo, nell'attaco della Juve contro il Bologna. (colombianos.com)

TORINO. – Finalmente Sarri avrà la rosa al completo, con l’eccezione di Chiellini, per il nuovo ciclo di ferro che si aprirà sabato sera all’Allianz Stadium contro il Bologna di Mihajlovic.

Il ritorno di Bentancur è stata l’ultima tessera che ha completato il mosaico della Juventus dopo lo stop per le nazionali. Da oggi Sarri, dopo aver quasi svuotato l’infermeria, può contare nuovamente sui suoi 14 nazionali.

Dopo aver vissuto il periodo delle toppe, ora è arrivato quello delle scelte per l’allenatore bianconero, della programmazione e della gestione delle forze, viste le sette partite in ventidue giorni.

Dopo aver conquistato la vetta della classifica, la Juventus non vuole più abbandonarla, mantenendo quel punto di vantaggio a forza di vittorie, l’unico risultato che frustrerebbe la rincorsa dell’Inter. E spera che i nerazzurri perdano qualche punto con il Sassuolo.

Contro i rossoblu dovrebbero rientrare tra i convocati Douglas Costa e Danilo, mentre qualche dubbio resta per le condizioni di De Sciglio, vicino comunque al rientro. La copia brasiliana, esterno basso e alto del modulo sarriano, dovrebbe quindi iniziare dalla panchina, rimandando alla sfida di Champions League con il Lokomotiv Mosca il ritorno al 4-3-3.

La continua ricerca di conferme e solidità da parte di Sarri garantirà la maglia da titolare a Cuadrado, sempre più a proprio agio nella posizione di terzino destro.

Vicino alla conferma anche il modulo con il trequartista a supporto di Higuain e Ronaldo: un ruolo che vede Ramsey e Bernardeschi in lotta per una maglia. L’azzurro pare in vantaggio dopo due partite e altrettante reti con la maglia dell’Italia, mentre Ramsey, dopo aver saltato per problema fisici le due sfide con il suo Galles, è progresivamente rientrato in gruppo fino a svolgere al completo l’ultimo allenamento.

Dopo sei mesi è tornato anche Mattia Perin, che ha finalmente risolto i suoi problemi alla spalla operata il 19 aprile scorso: non sarà un’arma in più per Sarri, vista l’abbondanza nel ruolo, ma è l’ennesima buona notizia che conferma l’ottimo momento bianconero.

Energia positiva da spendere nel ciclo di ferro ormai alle porte: dal match con il Bologna e per i successivi 22 giorni, la Juventus proverà a costruire la fuga per lo scudetto e la qualificazione agli ottavi di Champions.