Golf, Molinari vola alto: “Prima Open Italia poi Tokyo”

Molinari calcola il prossimo colpo. (Eurosport.com)

ROMA. – Il tris di successi all’Open d’Italia per diventare il primo italiano a riuscire in questa impresa. E poi “una medaglia ai Giochi di Tokyo e un’altra Ryder Cup, quella americana del 2020, da giocare da protagonista”. In attesa della sfida Europa-Usa del 2022 a Roma.  Francesco Molinari è carico e determinato alla vigilia del 76° Open d’Italia.

Domani all’Olgiata Golf Club di Roma comincia la marcia del campione azzurro verso un’altra possibile impresa (dopo quelle 2006 e 2016) nella massima rassegna nazionale del green. “E’ un mio obiettivo”, ha spiegato ‘Chicco’ Molinari, che punta a realizzare il record di trionfi italiani “già questa settimana” o comunque “entro la fine della mia carriera”.

Il re della Race to Dubai 2018 dovrà fare i conti “con avversari di livello mondiale” in un torneo, il quinto 2019 delle Rolex Series European Tour, che lo vede tra i favoriti al titolo. Molinari guarda al presente ma anche al futuro.

“Nel 2019 ho avuto meno tempo per prepararmi al meglio ma per il 2020 sto cercando di perfezionare il tutto. Sicuramente non giocherò la gara successiva ai Major. Mi attendono appuntamenti importanti, tra questi anche le Olimpiadi di Tokyo dove voglio una medaglia. Poi c’è la Ryder Cup 2020, per l’edizione italiana della sfida Europa-Usa del 2022 c’è ancora tempo”.

I tifosi lo esaltano e gli avversari lo temono. “Molinari è un grande campione, arrivato a livelli super”. Parola di Justin Rose, medaglia d’oro a Rio de Janeiro 2016 ed ex numero 1 mondiale. Mentre per gli altri azzurri, a partire dai romani Andrea Pavan e Renato Paratore, è “fonte d’ispirazione”.

I riflettori sono tutti puntati su Molinari e anche Andrea Pirlo, campione del mondo a Berlino 2006, tifa per lui: “Mi auguro che possa vincere o lui o il fratello Edoardo”, le dichiarazioni all’ANSA dell’ex fuoriclasse.

Sfida super per “Laser Frankie” (il soprannome per nulla gradito all’azzurro assegnatogli dagli inglesi, con Molinari che vive da anni a Londra, dividendosi tra il tifo per l’Inter e quello per il West Ham), che domani comincerà la sua gara alle 8:30 del mattino dal tee della buca 10 al fianco di Matt Wallace e Shane Lowry, l’irlandese che prima gli ha sottratto la corona dell’Open Championship, vincendo in Irlanda del Nord l’ultima edizione del torneo Slam più antico al mondo, e ora vuole spodestarlo anche dal trono europeo.

Il 32enne di Clara è secondo nella money list dell’European Tour e punta al contro-sorpasso nei confronti di Jon Rahm (assente) che, con l’exploit bis nell’Open di Spagna, s’è preso la vetta.

L’Open d’Italia come trampolino verso altri appuntamenti clou. Dopo aver vinto tutto nel 2018 (un solo successo invece nel 2019 all’Arnold Palmer, PGA Tour) Molinari, ormai personaggio anche fuori dal green, vuole riprendersi la scena in vista delle Olimpiadi di Tokyo e della Ryder Cup 2020. Ora l’azzurro sogna l’Olimpo del green.