Fifa: Tetto a commissioni agenti e limiti ai prestiti

Il presidente della FIFA Gianni Infantino.
Il presidente della FIFA Gianni Infantino. (ANSA))

ROMA. – La Fifa propone d’introdurre una limitazione alle commissione degli agenti, che ormai pesano troppo sui bilanci dei club, e limitazioni all’utilizzo delle cessioni in prestito “per evitare l’accumulo di giocatori e assicurare che i trasferimenti in prestito abbiano una valida finalità sportiva legata allo sviluppo dei giovani e opposta a una mera finalità commerciale”, come riporta una nota dell’ente calcistico mondiale.

Queste mosse erano state anticipate da un articolo uscito oggi sul “New York Times” e forse non a caso qualche ora dopo la Fifa ha diffuso un comunicato per far sapere che “dopo un periodo di continue consultazioni, il Fifa’s Football Stakeholders Committee oggi ha approvato una serie di passaggi chiave per proteggere l’integrità del sistema e prevenire abusi.

In particolare, il comitato raccomanda l’introduzione di un tetto alle commissioni degli agenti e un limite al prestito di giocatori”.

Il tetto alle commissioni dovrebbe variare fra il 3 e il 10% e viene anche precisato che “tutte le commissioni per gli agenti saranno pagate attraverso la camera di compensazione Fifa attualmente in fase di sviluppo”; inoltre verrà reintrodotto “un sistema di licenze obbligatorie per gli agenti”.

Sui prestiti internazionali, le limitazioni riguarderanno “giocatori di 22 anni o superiori”: “per quanto la stagione 2020/2021, un limite di otto prestiti internazionali sia in entrata che in uscita, scendendo fino a sei nella stagione 2022/2023, con un massimo di tre prestiti in entrata e tre in uscita tra gli stessi club”.

Di tutto ciò discuterà il Consiglio Fifa del prossimo 24 ottobre, che dovrebbe varare l’entrata in vigore di tale misure, volute dal presidente Gianni Infantino, che per ora sono solo “raccomandazioni”.