Migrante multato perché pulisce la strada. “Perdonato”

Curvi sotto il sole di una domenica d'agosto, a pulire le erbacce dalle strade, Friday e Celestian, nigeriani di 25 e 28 anni,
Curvi sotto il sole di una domenica d'agosto, a pulire le erbacce dalle strade, Friday e Celestian, nigeriani di 25 e 28 anni, cercano di mostrare l'altra faccia dell'immigrazione. Quella di chi vuole integrarsi nel Paese "onestamente", scrivono nel foglio di 'presentazione', appoggiato a terra. . ANSA/GALVAN

VENEZIA. – Alla fine c’è stato un lieto fine per Monday, un immigrato nordafricano multato dalla Polizia locale per ben 350 euro, reo di aver pulito una strada a Mestre, una pratica che aveva scelto volontariamente per “integrarsi” con la città, probabilmente mal visto da qualche residente che lo aveva segnalato ai vigili.

A raccontare la sua storia e a segnalare l’immeritata punizione era stato l’avvocato Matteo D’Angelo, che sui social aveva avviato anche una colletta per aiutare Monday a pagare la sanzione. Da qualche tempo, il migrante si era dotato di scopa e paletta, si era vestito con tanto di giubbetto catarifrangente e aveva infine scritto un cartello che spiegava il suo intento: “Gentili signori, desidero integrarmi onestamente nella vostra città senza chiedere elemosina. Da oggi terrò pulita la vostra strada”.

A qualche residente della zona, però, la cosa non è andata giù e sono arrivate le segnalazioni alla Municipale di Venezia; due agenti hanno così staccato il verbale a Monday, “sorpreso palesemente – recita la sanzione – a ripulire la zona senza alcuna autorizzazione dell’amministrazione comunale”, secondo il regolamento comunale sui lavori in strada.

Nel pomeriggio di oggi il dietrofront del comando dei Vigili, che ha deciso di annullare la multa anche per la reazione di altri cittadini, nient’affatto infastiditi dall’operato di Monday. Secondo la nuova interpretazione data dai Vigili, la pulizia volontaria della strada è stata equiparata a quella effettuata sui plateatici dai locali pubblici e quella del proprio marciapiede dei residenti.

Una ‘correzione’ apportata al comportamento troppo zelante degli agenti, freschi di assunzione. La storia è simile a quella di due ragazzi nigeriani, Friday e Celestian, che da mesi lavorano come “stradini volontari” a Padova, vicino alla Basilica del Santo, pulendo i marciapiedi e strappando le erbacce, e che nessuno finora ha mai pensato di ostacolare o multare.

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